Disagi al Mercatino di Viale Campania: gli esercenti bloccano le auto dei residenti
Palermo, 30 dicembre 2024 – Il mercatino rionale di viale Campania ha suscitato polemiche e disagi nei confronti dei cittadini residenti, a seguito dello svolgimento di un turno non programmato. La decisione di allestire il mercatino di domenica, anziché nel tradizionale giorno di mercoledì, ha aggravato una situazione già delicata, portando a gravi ripercussioni per i residenti.
Marcello Longo, presidente dell’Ottava Circoscrizione, ha fatto sentire la propria voce attraverso una nota stampa in cui espone chiaramente la sua preoccupazione. “I disagi portati da questa scelta imprevista sono stati estremamente gravi e intollerabili”, ha dichiarato Longo. Gli stand degli esercenti, infatti, hanno occupato gli spazi pubblici dalle ore 08:00 alle 14:00, bloccando perciò l’accesso alle auto regolarmente parcheggiate.
Il consiglio municipale è stato informato della situazione, e il presidente Longo ha già richiesto chiarimenti all’assessore alle Attività Produttive, Giuliano Forzinetti. Nella sua nota, Longo non ha mancato di sottolineare le problematiche persistenti legate ai mercatini rionali di Palermo, evidenziando un “disordinato e irrazionale” approccio da parte delle autorità comunali.
Oltre al disagio immediato causato dal mercatino non programmato di domenica, Longo ha posto l’accento su problematiche più ampie, come l’abusivismo e la necessità di una riorganizzazione dei mercatini stessi. “È fondamentale un intervento deciso da parte dell’Amministrazione comunale per affrontare le criticità esistenti, dal miglioramento della mobilità al corretto smaltimento dei rifiuti”, ha ribadito il presidente dell’Ottava Circoscrizione.
La nota giunge in un momento in cui i residenti della zona chiedono a gran voce un maggiore rispetto per le loro esigenze quotidiane. I malcontenti sono un campanello d’allarme e indicano che le attuali modalità di gestione dei mercatini rionali necessitano di una revisione urgente. In un’epoca di trasformazioni sociali e cambiamenti delle dinamiche urbane, il confronto tra commercianti, cittadini e amministrazione deve diventare una priorità.
Sul fronte della comunità, la situazione è destinata a coinvolgere ancora di più i residenti e gli operatori, in attesa di risposte e azioni concrete da parte delle istituzioni locali. La speranza è che il nuovo anno porti con sé una riorganizzazione più efficiente, capace di ben bilanciare le esigenze di tutti.