Messina Social City conclude il 2024 con la stabilizzazione di 147 dipendenti, un passo importante verso un welfare inclusivo
Il 2024 si chiude in modo straordinario per Messina Social City, che annuncia la stabilizzazione di 147 dipendenti, un traguardo significativo che segna la fine del precariato e garantisce continuità e qualità nei servizi sociali offerti alla cittadinanza. Ieri, lunedì 30 dicembre, sono stati firmati ben sette nuovi contratti, confermando l’impegno dell’Azienda Speciale nella promozione di un modello di gestione innovativo e centrato sull’internalizzazione dei servizi.
Fondata nel 2019, Messina Social City ha avuto come obiettivo principale il superamento del tradizionale modello di gestione esternalizzato, puntando a garantire stabilità sia ai lavoratori che ai servizi forniti. Nel corso della sua storia, l’Azienda ha già garantito il passaggio di 493 dipendenti e ha stabilizzato ulteriori 159 lavoratori nel 2022. Con le recenti stabilizzazioni, oggi l’organico conta 799 risorse umane a tempo indeterminato, tutte impegnate nelle politiche sociali.
Il sindaco di Messina, Federico Basile, ha espresso grande soddisfazione per questo risultato, sottolineando l’importanza di una vision che accompagna Messina Social City fin dalla sua creazione. "Questo obiettivo raggiunto non è solo una vittoria per i lavoratori, ma anche un messaggio di crescita per tutta la comunità ", ha dichiarato Basile. Secondo il sindaco, l’Azienda Speciale rappresenta il "cuore pulsante" della capacità della città di garantire servizi di qualità e in continua crescita.
Anche l’assessora alle Politiche sociali, Alessandra Calafiore, ha voluto evidenziare il valore del percorso intrapreso, definendo Messina Social City come un modello "inclusivo e innovativo" in ambito welfare. "Le stabilizzazioni raggiunte quest’anno sono il risultato di una gestione che valorizza il capitale umano," ha spiegato Calafiore, sottolineando come questo traguardo rappresenti una grande vittoria per i lavoratori e per l’intera comunità .
La Presidente di Messina Social City, Valeria Asquini, ha rimarcato l’importanza delle risorse umane nel lavoro quotidiano dell’Azienda. "Ogni persona stabilizzata è molto più che un lavoratore, è una risorsa che, con le sue competenze, contribuisce a rispondere ai bisogni dei tanti beneficiari." Questo percorso di stabilizzazione non solo conferisce valore ai lavoratori, ma consente all’Azienda di affrontare le sfide quotidiane con professionalità e dedizione.
Il 2024 è stato quindi un anno di crescita e consolidamento per Messina Social City, che si conferma un modello virtuoso nella gestione dei servizi sociali. Con entusiasmo, l’Azienda guarda al futuro, convinta che il lavoro svolto rappresenti solo l’inizio di un percorso destinato a innovare e a rispondere sempre meglio alle necessità della comunità . Con l’internalizzazione come principio guida e un organico stabile e motivato, Messina Social City continua la sua missione di eliminare il precariato e costruire un welfare sempre più inclusivo ed efficiente.