Cavaleri trionfa al Lemon Bowl: una vittoria storica sui campi del Foro Italico
Roma – La giornata dell’Epifania sarà sicuramente un momento indimenticabile per Nicoletta Cavaleri, la tredicenne ragusana che ha conquistato il titolo nel tabellone under 14 del Lemon Bowl, uno dei tornei giovanili più prestigiosi a livello internazionale. La finale, disputata sul celebre Campo Pietrangeli del Foro Italico, ha visto la giovane atleta del Ct Ragusa trionfare con un punteggio di 6-3 7-5 contro la britannica Audrine Neeladoo.
Un match avvincente che ha tenuto tutti col fiato sospeso. Cavaleri, inizialmente in controllo, ha subito una rimonta da parte della sua avversaria, che era riuscita a portarsi sul 5-3 nel secondo set. Ma, dando prova di grande carattere, la giovane tennista siciliana ha ribaltato la situazione, aggiudicandosi ben quattro giochi consecutivi per coronare il sogno di alzare il trofeo.
L’allieva del maestro Andrea Licata ha percorso un cammino impegnativo fino alla finale, iniziando il torneo con un netto 6-2 6-2 contro Francesca Sagliano, poi superando Linda Sirci agli ottavi e la romena Katerina Petre nei quarti. In semifinale, Cavaleri ha avuto la meglio su Agnese Calzolai, in un match che ha richiesto grinta e determinazione, chiuso con il punteggio di 6-3 6-7 6-3.
“Vincere su un campo così prestigioso è una sensazione unica”, ha commentato Nicoletta dopo la vittoria. La giovane sportiva, alla sua prima volta a Roma, ha espresso la sua gratitudine verso la famiglia e i maestri che l’hanno sostenuta durante il suo percorso: “Dedico il successo a loro, che si impegnano ogni giorno con passione”.
La vittoria al Lemon Bowl rappresenta non solo un traguardo personale per Cavaleri ma anche un importante riconoscimento per il tennis giovanile siciliano, che continua a mostrare talenti promettenti come lei. Con il supporto del suo staff tecnico, composto dal maestro Sasà Chessari e dal preparatore atletico Aldo Foco Bisset, il futuro di Nicoletta potrebbe riservare ulteriori soddisfazioni, a partire dai prossimi tornei, dove l’asticella delle aspettative è inevitabilmente alzata.
La storia di Cavaleri è un chiaro esempio di come passione e dedizione possano portare a grandi risultati, promettendo di ispirare generazioni future di tennisti in Sicilia e oltre.