Il Servizio è dotato di 10 posti letto e sarà operativo dal prossimo 10 gennaio.
I locali sono stati oggetto di corposi interventi di ristrutturazione eseguiti dall’ARNAS “Garibaldi” e presentano alti standard di comfort e di sicurezza.
Inaugurato il nuovo Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura presso l’Ospedale Garibaldi di Catania
Una nuova speranza per la salute mentale a Catania: oggi è stato inaugurato il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC) dell’Asp di Catania, presso il Presidio Ospedaliero “Garibaldi Centro”. La cerimonia di apertura ha visto la partecipazione di numerose autoritĂ locali e rappresentanti del settore sanitario, sottolineando l’importanza dell’iniziativa per il territorio.
Presenti all’evento, tra gli altri, il direttore generale dell’ARNAS “Garibaldi” Giuseppe Giammanco, il direttore sanitario Mauro Sapienza, e il direttore generale dell’Asp di Catania, Giuseppe Laganga Senzio. Clou della cerimonia è stata la presenza dell’attore Gino Astorina, che ha contribuito a rendere l’inaugurazione un momento speciale per tutta la comunitĂ .
“Questa è un’occasione perché rimettiamo a disposizione posti letto per l’utenza”, ha dichiarato Giammanco, evidenziando come la collaborazione tra le diverse istituzioni sanitarie porti a risultati tangibili e soprattutto necessari per la popolazione. Il nuovo SPDC sarà operativo dal prossimo 10 gennaio e disporrà di 10 posti letto, introducendo così nuove opportunità per il trattamento dei pazienti in difficoltà .
I locali che ospiteranno il servizio sono stati oggetto di un importante intervento di ristrutturazione, attraverso il quale si è puntato ad alti standard di comfort e sicurezza, elementi fondamentali per la cura della salute mentale. Laganga Senzio ha specificato come l’inaugurazione di questo SPDC rappresenti “un importante tassello nella rete dei servizi di salute mentale di Catania”, con l’auspicio di completare ulteriormente l’offerta sanitaria con l’attivazione di una struttura simile all’Ospedale “Cannizzaro”.
La struttura è concepita per rispondere alle esigenze della popolazione, con spazi ampi e luminosi dedicati a attività occupazionali, psicoterapiche, intrattenimento e riabilitazione. La sinergia tra l’Azienda sanitaria e le Aziende ospedaliere dell’area metropolitana di Catania è stata ripetutamente sottolineata durante l’evento, evidenziando la volontà comune di affrontare la crescente domanda di assistenza psichiatrica.
In chiusura, hanno preso parola anche il direttore della Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’UniversitĂ di Catania, Maria Salvina Signorelli, e vari rappresentanti delle istituzioni locali e di strutture private accreditate, tutti concordi nel riconoscere il valore di un’operazione che, oltre a garantire posti letto, offre una nuova visione per il futuro della salute mentale nella cittĂ . La speranza ora è che questo nuovo servizio possa diventare un modello di riferimento anche per altre aree della regione.