Katitzi a Palermo | Scopri perchĂ© la vera storia di un “zingaro” sta cambiando il teatro per i piĂą giovani!

“Katitzi”: Un Viaggio di Memoria e Identità al Piccolo Teatro Patafisico

Domenica 19 gennaio 2025, il Piccolo Teatro Patafisico di Palermo ospiterà il quarto appuntamento della stagione dedicata al teatro per le nuove generazioni, con lo spettacolo intitolato “Katitzi”. Questo evento, pensato per un pubblico a partire dai 5 anni, promette di affascinare i giovani spettatori attraverso una narrazione che intreccia ricordi, emozioni e temi di grande attualità.

“Katitzi” è liberamente ispirato alla storia di Katarina Taikon, una figura significativa della letteratura e della cultura rom, che affronta la questione dell’identità e delle radici con una freschezza travolgente. La riscrittura scenica e la regia sono affidate a Gisella Vitrano, che porterà sul palco una storia toccante, interpretata da un cast d’eccezione composto da Marcella Vaccarino, Dario Muratore, Federica Marullo e la stessa Vitrano.

La rappresentazione si svolgerà in due turni, alle ore 16.30 e alle 18.00, per una durata complessiva di 45 minuti. Il costo del biglietto è accessibile, con un contributo di soli € 7,00, permettendo così a un ampio pubblico di immergersi in questa esperienza teatrale. Le prenotazioni sono già aperte e possono essere effettuate tramite link dedicati per ciascun spettacolo.

L’essenza della storia è racchiusa nel ricordo di Katitzi, una giovane donna che attraverso il suo quaderno racconta la sua vita passata: dalla vita in istituto con la severitĂ  della direttrice, ai giochi spensierati con i suoi amici Gullan e Pelle. Ma soprattutto, Katitzi riporta alla luce un forte desiderio di famiglia e appartenenza.

Il ritorno alla sua famiglia, però, si rivela un viaggio difficile. Katitzi scoprirà che la sua famiglia vive in condizioni di precarietà, in una baracca e soggetta a pesanti pregiudizi sociali. Per il mondo esterno, sono semplicemente “zingari”, visti come vagabondi che si spostano da un campo all’altro. Questo ci invita a riflettere su come le etichette possano influenzare l’identità e il modo in cui le persone vengono percepite.

Lo spettacolo, realizzato in collaborazione con Dudi libreria per bambinə e ragazzə, si prospetta così come un’importante occasione per sensibilizzare i più giovani su temi di inclusione e rispetto per la diversità. Le scene e i costumi curati dal duo Vaccarino-Vitrano e il disegno luci di Dario Muratore contribuiranno a creare un’atmosfera coinvolgente, adatta a trasmettere la messaggio di tolleranza e consapevolezza.

In conclusione, "Katitzi" non è solo uno spettacolo per ragazzi, ma un potente strumento educativo che invita a riflettere su memorie, culture e l’importanza di riconoscere il valore di ogni storia personale. Non mancate l’opportunitĂ  di assistere a questo evento unico al Piccolo Teatro Patafisico.