Hamas consegna tre ostaggi alla Croce Rossa: esplode la gioia a Tel Aviv
ROMA – Il 19 gennaio 2025 segna una data significativa nel conflitto israelo-palestinese, con il rilascio di tre donne israeliane da parte di Hamas. Questa operazione di liberazione è avvenuta in un clima teso ma di speranza, coincidente con l’entrata in vigore, stamani alle 11:15, di un accordo di cessate il fuoco della durata di sei settimane.
Hamas ha restituito le tre ostaggi alla Croce Rossa internazionale a Gaza City, dando avvio alla prima operazione di rilascio dalla cattura avvenuta il 7 ottobre 2023. Le tre donne, identificate come Romi Gonen, Doron Steinbrecher e Emily Damari, sono state accolte da una folla di sostenitori, inclusi militanti delle brigate Al Qassam e Al Quds, che hanno assistito al momento del rilascio.
La Croce Rossa, ora in possesso delle ostaggi, avrà il compito di riportarle in sicurezza verso la più vicina base militare israeliana. Da lì, proseguiranno il loro viaggio verso Israele, dove ad attenderle ci sono famiglie e amici ansiosi di riabbracciarle. L’esercito israeliano ha confermato ufficialmente il rilascio, segnando un passo importante nel complesso e drammatico panorama della regione.
Le celebrazioni a Tel Aviv sono esplose immediatamente alla notizia della liberazione. Una folla si è radunata per festeggiare, intonando slogan di gioia: “Romi sta tornando a casa! Emily sta tornando a casa! Doron sta tornando a casa!” Le emozioni sono palpabili e le immagini dei combattenti che hanno accompagnato il rilascio sono state proiettate su un maxi schermo, rendendo il momento ancora più significativo.
Questo episodio rappresenta un barlume di speranza in un contesto di tensioni e sofferenze, e la gioia manifestata a Tel Aviv riflette il desiderio di pace e di riunificazione delle famiglie separate dai conflitti. Con il cessate il fuoco in vigore, molti si augurano che questo possa essere solo il primo passo verso un dialogo costruttivo tra le parti.