Trump promette 100 decreti entro 24 ore | Sta arrivando il ritorno alle politiche più controverse della storia americana!

Usa, Trump stravolge subito gli equilibri: emergenza migranti e 100 decreti all’orizzonte

Il 20 gennaio 2025 segna un giorno storico per la politica americana. Donald Trump, appena insediato come presidente degli Stati Uniti, ha dichiarato di essere pronto a introdurre “quasi un centinaio di ordinanze esecutive” nella sua prima giornata di mandato. L’ex presidente, che torna alla Casa Bianca con un programma audace, intende affrontare urgentemente i principali temi della sua campagna elettorale, a partire dall’emergenza migranti.

Deportazioni di Massa

Uno dei primi provvedimenti attesi da Trump riguarda la gestione della frontiera con il Messico. Il presidente ha annunciato l’intenzione di proclamare un’emergenza nazionale, che gli consentirebbe di attingere ai fondi del Dipartimento della Difesa per coinvolgere anche “apparati militari” nelle operazioni di rimpatrio dei migranti. “Dal giorno 1, lancerò il più grande programma di deportazione nella storia americana”, ha promesso. Questa iniziativa, tuttavia, ha già sollevato preoccupazioni, anche a livello internazionale, come dimostrato dalla bocciatura di Papa Francesco, il quale ha definito “una disgrazia” la separazione delle famiglie e la deportazione di donne e bambini.

In aggiunta, Trump ha manifestato l’intenzione di ripristinare la costruzione del muro lungo la frontiera messicana, un progetto che la precedente amministrazione Biden aveva interrotto. Per completare il suo piano, prevede di designare alcuni cartelli della droga come "organizzazioni terroristiche", elevando la lotta alla criminalità organizzata a un nuovo livello.

Interventi sul Settore Energetico

Ma le ambizioni di Trump non si fermano qui. Tra le novità che intende introdurre ci sono interventi significativi nel settore energetico. La proclamazione di un’emergenza nazionale in materia di energia permetterebbe di aumentare la produzione interna di combustibili fossili, andando a revocare i divieti posti dall’amministrazione Biden sulle trivellazioni in mare e sulle terre emerse. Questo segnerebbe un ritorno alle politiche energetiche più aggressive a favore del petrolio e del gas naturale.

Diritti LGBT e Politiche Sociali

Anche sul fronte dei diritti civili, la promessa di Trump è chiara: intende annullare le iniziative del suo predecessore a favore dei diritti LGBT e di genere. Tra le misure previste, si arriva fino a un divieto per le atlete transgender di competere nelle competizioni femminili. Questo potrebbe creare un clima di ulteriore polarizzazione nella già divisione società americana.

L’ultima opera di Biden

Mentre Trump prepara il suo piano di attacco, Joe Biden sta a sua volta operando con una serie di provvedimenti volti a proteggere legami e alleati che potrebbero essere nel mirino del nuovo presidente. Attraverso l’emanazione di grazi, Biden mira a proteggere figure chiave del suo governo e della sua amministrazione, come il dottor Anthony Fauci e l’ex presidente dello Stato maggiore congiunto, Mark Milley.

Conclusioni

La riorganizzazione politica che si prospetta negli Stati Uniti promette di essere turbolenta. Con decreti che riguardano questioni di importanza cruciale come l’immigrazione, l’energia e i diritti civili, Donald Trump sembra intenzionato a lasciare il segno già dai primi giorni della sua nuova presidenza. La risposta della società, delle istituzioni e della comunità internazionale a queste misure potrà delineare un futuro incerto, ma indubbiamente ricco di tensioni e controversie.