Trombosi e corsa in ospedale per il pescivendolo ‘social’ Peppe Di Napoli
Bologna – Notte di paura per Peppe Di Napoli, il famoso pescivendolo napoletano noto anche grazie alla sua partecipazione all’Isola dei famosi. Il suo percorso di lotta contro il cancro, condiviso con i suoi follower sui social, ha preso una piega inaspettata nella notte di venerdì, quando ha dovuto affrontare un’emergenza medica legata al trattamento oncologico.
In un post pubblicato su Facebook, Di Napoli ha raccontato di un episodio di trombosi al braccio: “Ore 3:00, mentre cucinavo al ristorante, sono dovuto correre in ospedale perché purtroppo ho avuto una trombosi al braccio causata dal PICC che ho all’interno per la cura di chemioterapia.” La notizia ha generato un’ondata di apprensione tra i suoi follower, abituati a vedere il pescivendolo sempre sorridente e positivo nonostante le avversità.
Nonostante la gravità della situazione, Peppe ha mantenuto il suo spirito ottimista. Nel post, ha condiviso una foto in cui sorride, spiegando come stesse aspettando di ricevere la terapia, mentre sua moglie si concedeva un momento di riposo. “Lo sapete che vi tengo come il mio portafortuna e vi devo dire tutto,” ha aggiunto, dando prova della sua voglia di continuare a comunicare e sostenere il legame con i suoi fan.
La notizia ha fatto il giro dei social, inondando il profilo di messaggi di solidarietà e auguri di pronta guarigione. Questo dimostra il forte legame che Di Napoli ha creato con la sua comunità online, che lo sostiene in questo difficile momento della sua vita.
Ma cosa è il PICC?
Il PICC, acronimo di "Peripherally Inserted Central Catheter", è un catetere venoso centrale spesso utilizzato per pazienti sottoposti a terapia chemioterapica. Inserito tramite una vena del braccio fino all’area del cuore, il PICC consente di evitare il dolore e le complicazioni di un’inserzione ripetuta. Tuttavia, la trombosi rappresenta una delle possibili complicanze associate a questo intervento, come sottolineato dagli esperti.
Mentre Peppe Di Napoli affronta questa nuova sfida, il suo esempio di resilienza e apertura continua a ispirare molti. La sua storia è un promemoria della forza umana e dell’importanza del supporto comunitario nei momenti di difficoltà. In attesa di buone notizie, il pescivendolo ‘social’ rimane un simbolo di speranza e positività.