Nainggolan arrestato per traffico di droga | È davvero un criminale o solo un calciatore in difficoltà?

Nainggolan sotto accusa: L’avvocato difende il calciatore ed esclude responsabilità criminali

Roma – L’ex calciatore di Roma, Inter e Cagliari, Radja Nainggolan, si trova al centro di un caso che ha destato grande attenzione mediatica. Attualmente in stato di arresto per presunti reati di traffico di droga dal Sudamerica verso Anversa, Nainggolan ha deciso di non rimanere in silenzio e ha avviato una cooperazione proattiva con le autorità. Omar Souidi, legale del calciatore belga, ha rilasciato importanti dichiarazioni dopo aver lasciato gli uffici della polizia federale a Bruxelles, evidenziando la posizione del suo assistito.

“Nainggolan nega formalmente il suo coinvolgimento”. Queste le parole di Souidi, il quale ha sottolineato che il calciatore ha risposto correttamente alle domande formulate dalla polizia durante il suo interrogatorio. Nonostante l’interrogatorio possa essere stato gravoso, l’avvocato ha voluto precisare che “non è stato ancora incriminato”, un aspetto che potrebbe cambiare la dinamica della situazione legale.

La collaborazione del calciatore è stata un punto centrale nelle dichiarazioni dell’avvocato, che si è detto speranzoso riguardo a un suo rientro imminente in campo, dove gioca attualmente nella squadra di Lokeren-Temse, nel campionato di seconda divisione belga. “Mi aspetto che torni in campo il prima possibile,” ha affermato Souidi, riflettendo su quanto gli eventi attuali possano influire sulla carriera sportiva del suo assistito.

La casa di Nainggolan è stata perquisita dalle autorità competenti; tuttavia, al momento dell’operazione, il calciatore non si trovava in loco. “Era con la sua ragazza e ha iniziato spontaneamente a offrirsi alla prima richiesta”, ha aggiunto l’avvocato, chiarendo la volontà di Nainggolan di collaborare senza riserve.

Il legale ha descritto l’interrogatorio come un’esperienza durissima, ammettendo che “fa una grande impressione” su una persona come Nainggolan, un esperto sportivo abituato a pressioni ben diverse. “È molto impressionato”, ha concluso Souidi, facendo riferimento allo stato d’animo del calciatore che, in attesa di essere ascoltato dal giudice istruttore, dovrà trascorrere la notte in carcere.

In attesa di ulteriori sviluppi, la figura di Radja Nainggolan rimane avvolta da un alone di incertezza. La sua carriera, caratterizzata da momenti di grande successo, si trova al bivio, con la speranza che le indagini possano portare a un esito favorevole per il calciatore. La difesa, per ora, si focalizza sulla sua innocenza, ribadendo che “è un giocatore di calcio, non un criminale.”