Firenze sotto l’acqua: disagi e allagamenti nella città toscana
FIRENZE – Nella mattinata di oggi, 28 gennaio 2025, Firenze ha vissuto un’importante ondata di maltempo, con una "bomba d’acqua" che ha scaricato quasi 40 millimetri di pioggia in sole tre ore. Il picco di precipitazioni si è registrato alle 8.10, quando sono caduti 14 millimetri in quindici minuti, creando gravi disagi alla circolazione e allagamenti in numerose zone della città.
Secondo i dati forniti dal Comune, le stazioni pluviometriche hanno registrato valori significativi: 38,4 millimetri al giardino dell’Orto botanico, 35 millimetri a Boboli e 33,8 millimetri all’Università. Questi eventi meteorologici repentini hanno messo in crisi il sistema stradale, comportando la chiusura di via di Careggi e dei sottopassi di via Mariti e via della Cascine, mentre altre strade e piazze hanno visto allagamenti ma senza interruzione della circolazione.
La Sindaca di Firenze, Sara Funaro, ha dichiarato che la situazione è attualmente "sotto controllo" e il Comune sta monitorando attentamente l’evolversi della situazione. Intervenendo in merito, il governatore toscano Eugenio Giani ha confermato che il fiume Mugnone ha superato la prima soglia di allerta, ma ora è tornato sotto controllo, evidenziando un "miglioramento" delle condizioni meteorologiche.
Le pattuglie della polizia municipale sono al lavoro per gestire la mobilità nelle aree più colpite. Gli allagamenti si sono estesi a diverse strade, inclusi i sottopassaggi di fia Livorno, piazza Bambine e Bambini di Beslan e altre giunture della rete stradale. Attualmente, l’app municipale fornisce aggiornamenti in tempo reale sulle condizioni delle strade, evidenziando i sottopassaggi a rischio.
"È stata una mattinata difficile," ha dichiarato Giani, aggiungendo che il focus ora si è spostato sul Mugello e sull’Alto Mugello, regioni che hanno vissuto precipitazioni intense e potenziali frane. Per fortuna, i lavori realizzati in precedenza hanno limitato i danni, evidenziando un sistema infrastrutturale che ha retto nonostante le precipitazioni superiori ai 200 millimetri.
Nel frattempo, l’allerta in Liguria è stata declassata, segnalando una diminuzione dei fenomeni avversi. «Il grosso della perturbazione è passato, ma è importante rimanere vigili,» ha commentato l’assessore alla Protezione Civile della Liguria, Giacomo Giampedrone. Le autorità regionali stanno monitorando attentamente la possibilità di smottamenti e frane che potrebbero stillare dalla saturazione del terreno.
In conclusione, nonostante le difficoltà, i rappresentanti delle istituzioni locali hanno espresso ottimismo sul miglioramento delle condizioni meteorologiche nelle prossime ore, auspicando una rapida normalizzazione della situazione.