Gasperini: “Il mercato? L’Atalanta non deve fare regali a me, non ne ho bisogno”
Il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha espresso un chiaro disappunto riguardo alle ripetute domande sui possibili rinforzi in vista del calciomercato, alla vigilia dell’importante match di Champions League contro il Barcellona. In conferenza stampa, Gasperini ha affermato: “Questa cosa è veramente imbarazzante”, sottolineando come la pressione mediatica stia sovraccaricando il tema delle trattative.
Con un tono diretto, il mister ha chiarito che non ritiene fondamentale l’idea di trasferimenti come un “regalo” destinato a lui. “Non ho bisogno di regali, deve farlo per se stessa, per il presente e per il futuro”, ha dichiarato, evidenziando che il vero obiettivo dovrebbe essere quello di migliorare la squadra e non soddisfare le sue personali aspirazioni.
Gasperini ha poi aggiunto che l’importanza di potenziare la rosa va oltre la realizzazione di nuovi progetti, come la costruzione di un centro sportivo o l’implementazione di una squadra Under 23. “Cercare di migliorare la squadra è più importante di un centro sportivo nuovo”, ha insistito, sottolineando come investimenti mirati possano realmente portare la Dea a raggiungere traguardi ambiziosi sul campo.
Infine, il tecnico ha messo in evidenza la necessità di una collaborazione serena tra allenatore e società nel periodo di mercato. “Non deve esserci una contrapposizione fra allenatore e società; deve andare avanti per la sua strada e fare il meglio”. Un appello chiaro per una coesione che possa garantire risultati e soddisfazioni agli appassionati atalantini.
In vista dell’imminente sfida contro il Barcellona, le parole di Gasperini sembrano voler mettere in luce come il focus debba essere sulla squadra e non su operazioni di mercato percepite come un obbligo. Una posizione chiara e netta, per un tecnico che ambisce a scrivere nuove pagine nella storia dell’Atalanta.