Proroga e modifiche nel bando per la concessione di immobili confiscati alla criminalità organizzata a Palermo
Il Comune di Palermo ha annunciato una proroga del termine di presentazione delle istanze riguardanti la concessione di immobili confiscati alla criminalità organizzata. La nuova scadenza è fissata per il 15 febbraio 2025 alle ore 14:00. Questo avviso è stato comunicato attraverso una determinazione dirigenziale pubblicata il 29 gennaio 2025.
Il bando, che rientra nel quadro normativo previsto dal D.lgs n. 159/2011, ha l’obiettivo di promuovere l’utilizzo sociale degli immobili confiscati, favorendo l’avvio di progetti a servizio del territorio. Tali beni rappresentano una risorsa fondamentale per contrastare la criminalità e riqualificare aree abbandonate, data la loro potenziale trasformazione in spazi utilizzabili dalla comunità.
Oltre alla proroga, sono state apportate modifiche parziali al bando, in particolare riguardo alla qualificazione degli enti del Terzo Settore. Ora è richiesto che tali enti siano in possesso del Decreto di iscrizione al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) entro la data di presentazione del progetto. Questo cambiamento mira a garantire una maggiore trasparenza e professionalità nelle proposte presentate.
È interessante notare che, qualora un ente desideri presentare più di un’istanza, l’Ufficio competente prenderà in considerazione soltanto la richiesta più recente. Inoltre, viene garantita la possibilità di partecipazione in forma associata, offrendo maggiore flessibilità nella fase di presentazione dei progetti, sempre con l’accortezza che ciascun componente di un raggruppamento non possa risultare presente in più di un gruppo.
Il Comune ha predisposto un servizio online per la presentazione delle domande, accessibile tramite il link fornito nel comunicato. Per coloro che necessitano di ulteriori informazioni, sono disponibili numeri di contatto e orari di ricevimento presso l’Ufficio Gestione Beni Confiscati, che offre assistenza diretta al pubblico.
Questi passi significativi da parte dell’amministrazione comunale non solo ribadiscono l’impegno nella lotta contro la criminalità organizzata, ma rappresentano anche un’opportunità per l’azione sociale e la partecipazione attiva della comunità, mettendo a disposizione patrimoni importanti per il bene collettivo.