Comune di Messina: La piazza dimenticata sotto il degrado rivive grazie a un piano inaspettato!

Riqualificazione di piazza Padri Passionisti: l’impegno dell’amministrazione comunale di Messina

In risposta alle recenti dichiarazioni del presidente della III Municipalità, Alessandro Cacciotto, riguardanti lo stato di degrado di piazza Padri Passionisti, l’assessore Massimiliano Minutoli ha voluto chiarire la situazione e il piano di intervento già programmato. Minutoli, assessore con delega alle Manutenzioni e all’Arredo urbano, ha confermato che gli interventi in quell’area sono già stati previsti e sono in fase di attuazione.

Durante un recente incontro con i rappresentanti della III Municipalità, l’assessore ha illustrato le azioni programmate per affrontare diverse criticità del territorio, fra cui non solo la piazza in questione, ma anche altre aree come piazza Giuffrè e piazza Sabino. "Abbiamo trattato anche lo stato di degrado di piazza Padri Passionisti e ho manifestato il mio impegno concretizzatosi con la preparazione di una perizia già predisposta dal dipartimento Manutenzione Strade," ha dichiarato Minutoli.

Gli interventi previsti includono la sistemazione dell’arredo urbano, la ripiantumazione di alberi, e l’aggiunta di nuovi giochi per bambini nell’area della Madonnina di Camaro. Queste azioni fanno parte di un impegno più ampio per migliorare la qualità della vita dei residenti e la funzionalità degli spazi pubblici.

L’assessore ha inoltre specificato che i lavori di riqualificazione inizieranno nei primi giorni di febbraio, con l’obiettivo di eliminare il degrado che affligge la piazza da tempo. "L’augurio è che questa volta ci sia maggiore rispetto per la cosa pubblica," ha concluso Minutoli, sottolineando la necessità di mantenere puliti ed efficienti i luoghi riservati alla collettività.

Questa comunicazione dell’assessore chiarisce quindi che, nonostante le critiche avanzate, l’amministrazione è già attiva per risolvere le problematiche segnalate dai cittadini. Un invito a tutti i residenti affinché collaborino per tutelare e preservare il patrimonio comune, evitando atti vandalici che danneggiano l’impegno di riqualificazione dell’amministrazione.