1.348 nuovi posti di lavoro nella Regione Siciliana | Scopri come si trasforma l’amministrazione!

Personale della Regione Siciliana: Schifani annuncia 1.348 nuove assunzioni entro il 2027

La Regione Siciliana si prepara a un’importante ristrutturazione del suo personale. Il presidente Renato Schifani ha annunciato che fino al 2027 saranno assunti 1.348 nuovi dipendenti, un’iniziativa che mira a rinvigorire un’organizzazione che ha risentito pesantemente dei pensionamenti e di un lungo blocco nelle assunzioni. Questo piano fa parte del Piao, il Piano integrato di attività e organizzazione, approvato dalla giunta regionale.

Nel 2025, si prevede l’assunzione di 632 persone, suddivise tra dirigenza e comparto, destinati a coprire profili amministrativi e tecnici, figure cruciali per il funzionamento efficiente della macchina burocratica siciliana. Nel dettaglio, il governatore ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è attuare un ricambio generazionale che dia una vigorosa spinta all’amministrazione”. La scelta di puntare su personale giovane e competente sarà perseguita tramite nuovi concorsi.

Il piano di assunzioni prevede un incremento graduale nei prossimi tre anni: 345 assunzioni nel 2026 e 371 nel 2027. Questo approccio si basa su un accordo raggiunto con il governo nazionale alla fine del 2023, che ha permesso di sbloccare le procedure di assunzione e garantire il turnover.

Per il 2025, il piano prevede dettagli specifici: 140 nuovi dirigenti e 280 funzionari, con una combinazione tra concorsi di nuovi profili e l’utilizzo di graduatorie preesistenti. Inoltre, sono programmate 12 procedure di stabilizzazione e un concorso per potenziare i Centri regionali per l’impiego, con l’assunzione di 200 funzionari. L’inizio di un nuovo Contratto di lavoro faciliterà anche oltre 800 progressioni verticali in deroga.

Nel 2026, le assunzioni saranno nuovamente concentrate: 35 dirigenti e 300 dipendenti con diversi profili, sempre tramite nuovi concorsi, più ulteriori stabilizzazioni. Per il 2027, sono previste 79 nuove assunzioni tra dirigenti, nonché 290 nuovi posti nel comparto.

Il piano di Schifani rappresenta un importante passo avanti per affrontare la carenza di personale specializzato in Sicilia, soprattutto in un periodo di crescente necessità di competenze tecniche e amministrative. “Siamo determinati a rinnovare l’organico puntando sulla meritocrazia”, conclude Schifani, sottolineando l’importanza di questa iniziativa per il futuro della Regione Siciliana.