Università di Messina | La nuova piattaforma IRIS svela segreti sulla ricerca: ecco cosa nessuno si aspetta!

Aperta la Piattaforma IRIS per il Conferimento dei Prodotti della Ricerca VQR 2020-2024

Messina, 30 gennaio 2025 – L’Università di Messina ha annunciato l’apertura della piattaforma IRIS per il conferimento ufficiale dei prodotti della ricerca relativi alla Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) 2020-2024. A partire dal 28 gennaio, tutti i docenti potranno inserire i dati e le selezioni provenienti dalla piattaforma CRITERIUM, segnando così un passo significativo verso la valorizzazione della ricerca accademica.

La fase di conferimento per i docenti verrà chiusa il 10 febbraio 2025, mentre la fase dipartimentale avrà termine il 21 febbraio 2025. Questi termini sono essenziali per garantire un coordinamento efficace e una gestione ottimale dei prodotti della ricerca, che giocano un ruolo cruciale nell’ambito della valutazione della qualità accademica.

Il processo di conferimento si inserisce all’interno di un percorso di sviluppo e miglioramento della ricerca universitaria, volto a ottimizzare la trasparenza e la rendicontazione delle attività svolte dai vari dipartimenti. Le informazioni raccolte attraverso la piattaforma IRIS non solo contribuiranno a valorizzare il lavoro degli studiosi, ma offriranno anche un quadro più chiaro della produzione scientifica dell’Ateneo.

Per ulteriori dettagli sulle modalità di conferimento e sulle istruzioni specifiche, i docenti sono invitati a consultare il documento ufficiale messo a disposizione dall’università. Questo passaggio rappresenta un’opportunità importante per l’Università di Messina, che si impegna a promuovere una cultura di eccellenza nella ricerca e a garantire che ogni contributo venga debitamente riconosciuto.

Con questa iniziativa, l’Università di Messina ribadisce il suo impegno nella ricerca accademica e nella formazione continua, promuovendo non solo l’innovazione, ma anche la cooperazione tra i vari dipartimenti, essenziale per affrontare le sfide del futuro.