Catania: Scoperta Shock di Armi Nascoste | La Polizia Rivela un Intrigo Sconvolgente!

Scoperto un arsenale nel terreno di Nunziata di Mascali: operazione della Polizia di Stato

Nella giornata del 30 gennaio 2025, la Polizia di Stato ha portato a termine un’operazione straordinaria nel comune di Nunziata di Mascali, dove sono state rinvenute diverse armi clandestine in un terreno incolto e in un casolare abbandonato. Le forze dell’ordine hanno scoperto un vero e proprio fortino di armi, nascosto con grande ingegno.

L’operazione, condotta dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale, è scaturita da un’attenta attivitĂ  info-investigativa che ha portato a sospettare la presenza di armi nelle vicinanze. Dopo oltre sei ore di ricerche accuratamente pianificate, gli agenti hanno potuto contare anche sul supporto delle unitĂ  cinofile della Questura di Catania, fondamentali per il successo dell’operazione.

La zona interessata è un appezzamento di terreno demaniale, adiacente a un altro terreno abbandonato su cui si trova un magazzino la cui regolaritĂ  edilizia è attualmente al vaglio. Grazie all’ausilio dei metal detector e al fiuto dei cani, sono stati rinvenuti due fucili calibro 12 semiautomatici, con matricola abrasa, e una pistola calibro 7.65, anch’essa con matricola rimossa. I fucili erano stati interrati, avvolti in cellophane e collocati all’interno di tubi in pvc, mentre la pistola si trovava in una nicchia dissimulata del muro del casolare, occultata con stucco.

Tutti gli armamenti sono stati prontamente sequestrati e repertati, con l’obiettivo di essere inviati alla Polizia Scientifica per i necessari accertamenti balistici. Le autorità stanno indagando per determinare se e quando queste armi siano state utilizzate in attività criminose.

Nonostante i dettagli raccolti durante le ricerche, al momento non è stato possibile risalire al proprietario del terreno. La Polizia ha annunciato che verranno effettuati ulteriori approfondimenti per identificare eventuali utilizzatori dell’area. L’operazione rappresenta un’importante risposta delle istituzioni contro il fenomeno della detenzione illegale di armi, segnalando un impegno costante nella lotta al crimine.