
Truffa del Falso Incidente: Arrestato Finto Avvocato Napoletano ad Erice
Un inquietante episodio di truffa ha avuto luogo a Erice, una tranquilla localitĂ in provincia di Trapani, dove un’anziana donna settantenne è caduta vittima di un raggiro ben congegnato. Il malvivente, spacciandosi per un avvocato, è riuscito a sottrarle beni preziosi per un valore di quasi 10 kg d’oro.
I fatti risalgono a quest’estate, quando la vittima ha ricevuto una telefonata da un supposto maresciallo dei Carabinieri. In questa telefonata, l’agente fasullo affermava che il figlio della donna era coinvolto in un incidente stradale con feriti e che per evitare guai legali, avrebbe dovuto consegnare la somma di 8.000 euro in contanti a un avvocato.
In un clima di angoscia e preoccupazione, la donna ha aperto la porta di casa a un uomo che si è dichiarato legale del figlio, esigendo il denaro necessario. Nonostante non avesse somme sufficienti, in preda al panico, ha deciso di consegnare numerosi monili in oro, convinta di dover salvaguardare il futuro del proprio bambino. Purtroppo, il finto avvocato, dopo aver preso il bottino, si è dato alla fuga.
Solo dopo aver avuto notizie dal figlio, la donna ha compreso di essere stata ingannata e ha immediatamente allertato la Polizia. Gli agenti della Squadra Mobile di Trapani hanno avviato un’indagine approfondita, basandosi sulla descrizione fornita dalla vittima e sull’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona. Grazie a un meticoloso lavoro investigativo, sono riusciti a ricostruire i movimenti dell’indagato e a raccogliere prove del suo coinvolgimento.
A seguito di questi sviluppi, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Trapani, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari. Si tratta di un uomo originario di Napoli, con precedenti specifici per reati simili, che era subito risultato irreperibile. Pochi giorni fa, però, gli agenti della polizia sono riusciti a rintracciarlo e arrestarlo a Imperia, portando così a termine un caso che ha suscitato preoccupazione e indignazione tra i cittadini.
Questo episodio non solo mette in luce l’ingegno dei truffatori, ma deve servire da monito per tutti, affinché ci si possa proteggere da tali raggiri e denunciare tempestivamente situazioni sospette.