Delusione azzurra nella discesa mondiale | Le italiane potevano vincere?

Delusione azzurra ai Mondiali di Sci: Goggia e Brignone sotto le aspettative

ROMA – La discesa libera femminile dei Mondiali di sci a Saalbach, in Austria, si è rivelata un deludente capitolo per gli atleti italiani. Federica Brignone, attesa protagonista, ha chiuso la gara in decima posizione, mentre Sofia Goggia ha fatto ancor peggio, collocandosi al 16° posto. A trionfare è stata, con grande sorpresa, l’americana Breezy Johnson, scesa in pista con il pettorale numero 1.

Senza dubbio, la gara ha sorpreso non solo gli appassionati ma anche gli stessi atleti. Johnson ha conquistato il primo posto, seguita dall’austriaca Miriam Puchner, medaglia d’argento, e dalla ceca Ester Ledecka, che ha completato il podio con il bronzo. La migliore delle italiane è stata Nicol Delago, settima, mentre Laura Pirovano ha chiuso al dodicesimo posto.

Un dato statistico mette in luce l’assenza di successi per l’Italia nella disciplina: da ben 93 anni non viene assegnato un oro in discesa alle atlete italiane, l’ultimo fu conquistato da Paula Wiesinger nel 1932.

Dopo la gara, Federica Brignone ha espresso il suo rammarico: "Non è ovviamente andata come volevo. Ci ho provato, avevo l’atteggiamento giusto, anche se sapevo che non era la mia discesa. In gara però le sensazioni non sono state buone. Ora testa al gigante, ma prima un po’ di riposo," ha dichiarato l’atleta.

D’altro canto, Sofia Goggia ha analizzato la sua prestazione con realismo: "Sapevo che sarebbe stata difficile per me; io sono più tecnica e qui bisognava soprattutto andare veloci. Non ho sciato bene dalla prima porta e non ho avuto feeling con la pista. Ma nessun rammarico, oggi alzo le spalle, è andata così, e guardo al gigante."

Mentre gli atleti azzurri si preparano a voltare pagina e a concentrarsi sulle prossime competizioni, la delusione resta palpabile. Il mondo dello sci spera che l’azzurro possa rifarsi nelle prossime gare, continuando a lottare per il riscatto in una stagione tanto difficile quanto impegnativa.