Arturo Cavaliere Direttore Generale dell’Asl Roma 6 | PerchĂ© questa nomina potrebbe rivoluzionare la sanitĂ  laziale?

Soddisfazione nella comunità sanitaria per la nomina di Arturo Cavaliere a Direttore Generale dell’Asl Roma 6

Roma, 12 febbraio 2025 – La SocietĂ  Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie – Sifo, ha espresso un unanime plauso per la recente nomina di Arturo Cavaliere a direttore generale dell’Asl Roma 6. Questa decisione, formalizzata con il Decreto 20 dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha ottenuto il favore della Commissione SanitĂ  del Consiglio regionale, confermando l’importanza di tale incarico in un contesto sanitario complesso e articolato.

Ugo Trama, vicepresidente della Sifo, ha commentato la nomina sottolineando che “questa nomina assicura al territorio, all’Asl ed ai cittadini del territorio laziale un professionista di altissima qualità e di evidenti competenze.” Secondo Trama, Cavaliere rappresenta “una garanzia di competenza e capacità di governance”, evidenziando come la Sifo non sia solo un ente di rappresentanza, ma anche un attore fondamentale nel processo decisionale del Servizio Sanitario Nazionale (Ssn).

Arturo Cavaliere non è nuovo a ruoli di alta responsabilità: la sua carriera è caratterizzata da una solida esperienza nella direzione di servizi farmaceutici e una fluente interazione con enti ministeriali, come dimostrano le sue collaborazioni con Aifa e vari tavoli tecnici. La sua presidenza della Sifo dal 2020, in concomitanza con una serie di pubblicazioni scientifiche e l’attività didattica a livello universitario, lo qualificano ulteriormente come un esperto nel suo campo.

Nel suo nuovo ruolo, Cavaliere si troverà ad affrontare una sfida significativa data la complessità dell’Asl Roma 6, che serve una popolazione di oltre mezzo milione di abitanti e include aree con caratteristiche socioeconomiche molto diverse. Con il Giubileo in corso, questa nomina assume un valore ancora più strategico, richiedendo una sinergia tra i professionisti della sanità per rispondere efficacemente alle esigenze del territorio.

In conclusione, la gioia espressa dalla Sifo per la nomina di Cavaliere non è solo un riconoscimento personale, ma rappresenta anche un auspicio per dare nuovo slancio alla gestione sanitaria locale. La fiducia riposta in lui dalla comunità evidenzia l’importanza di una governance salda e competente, necessaria per affrontare le sfide del presente e del futuro.