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Squadra Fiore nel mirino: spionaggio ai vertici di EssilorLuxottica
ROMA – Una nuova e inquietante rivelazione scuote il panorama finanziario italiano. Secondo un’inchiesta esclusiva del quotidiano Today.it, la clandestina “Squadra Fiore” ha spiato Francesco Milleri, presidente di EssilorLuxottica e della holding Delfin, nel contesto di un intricato gioco di potere che coinvolge Mediobanca e importanti attori del settore.
L’inchiesta, firmata da Fabrizio Gatti, direttore editoriale per gli approfondimenti di Today.it, riporta che l’organizzazione avrebbe creato falsi contratti e report per attribuire a Milleri attivitĂ di dossieraggio nei confronti di soci e manager dell’azienda, tra cui Leonardo Maria Del Vecchio, figlio del fondatore di EssilorLuxottica. La gravitĂ dei fatti denunciati mette in luce una rete di collusioni che va ben oltre il semplice spionaggio aziendale.
Francesco Milleri, contattato dall’agenzia, ha affermato che i documenti incriminati sono “evidentemente falsi e non verificati” e ha annunciato che EssilorLuxottica sta valutando azioni legali per tutelare la propria reputazione e perseguire chi diffama l’immagine del gruppo.
L’inchiesta ha messo in luce anche i legami tra Squadra Fiore e una serie di attori discutibili. Si parla di contatti con Equalize, un’agenzia di investigazioni guidata dall’ex poliziotto Carmine Gallo, arrestato nei mesi scorsi per accesso abusivo a dati sensibili. L’accusa è grave: la rete clandestina potrebbe essersi infiltrata anche in ambienti strategici come l’Aisi, il servizio segreto interno, e la cybersicurezza nazionale.
Un altro elemento inquietante è la presenza di un legame tra la rete e il fratello dell’autista di un noto killer della camorra. Questi dettagli forniscono un quadro inquietante di un’organizzazione di spionaggio ben radicata e strutturata, con l’obiettivo di ostacolare la crescita di Milleri nel mondo della finanza italiana.
L’idea che dietro questa manovra ci possa essere un tentativo di fermare l’ascesa di un leader come Milleri, riconosciuto per la sua influenza e potere nel settore, aggiunge un ulteriore strato di complessitĂ a una vicenda giĂ di per sĂ© scandalosa. Con l’attenzione della Procura di Roma su questo dossier, rimane da vedere come evolveranno ulteriormente le indagini e quali altre veritĂ verranno a galla.
La situazione è in continua evoluzione e i riflessi di questo scandalo potrebbero avere ripercussioni significative non solo per i coinvolti, ma per l’intero sistema bancario italiano. Resta ora da comprendere fino a che punto le indagini possano rivelare un panorama più ampio e inquietante di manovre oscure nelle trame della finanza europea.