
Nuovo Corridoio da Ancona ai Balcani: Un Progetto Ambizioso di Commissione UE e Regione Marche
Bruxelles, 12 febbraio 2025 – In un evento che ha sancito una nuova collaborazione tra la Commissione Europea e la Regione Marche, sono stati presentati due ambiziosi Masterplan volti a sviluppare infrastrutture logistiche e sostenere l’agricoltura locale. Questo incontro, dal titolo “La Nuova Commissione europea – Prospettive e sfide per le Marche”, ha riunito esponenti locali marchigiani e rappresentanti della Commissione Ue, sottolineando l’importanza di un nuovo corridoio che collegherà Ancona ai Balcani.
Il Masterplan per le Infrastrutture prevede la realizzazione di 105 opere strategiche, con un investimento previsto di 6,7 miliardi di euro da qui al 2032. Andrea Santori, presidente della Svem (Sviluppo Europa Marche), ha evidenziato come questi investimenti possano contribuire a incrementare significativamente il PIL della regione. "Ora stiamo valutando gli effetti economici di un eventuale prolungamento del corridoio orizzontale che da Ancona porterebbe ai Balcani," ha dichiarato Santori, mettendo in evidenza l’importanza economica e geografica della nuova opera.
Pierpaolo Settembri, Capo di Gabinetto della Commissione Ue alle Infrastrutture, ha ulteriormente chiarito le potenzialità del progetto: “Nello scorso mandato la Commissione ha proposto un nuovo regolamento sulle reti transeuropee di trasporto, il che significa nuove infrastrutture in grado di accogliere treni commerciali più lunghi e ad alta velocità . Questa dorsale adriatica non è solo vitale per il commercio, ma svolge anche un ruolo fondamentale nella mobilità militare.”
Il secondo Masterplan si concentra sull’agricoltura e l’accesso al credito, con iniziative tese a promuovere innovazione e supportare i giovani agricoltori. Elena Panichi, capo unità della Direzione generale Agricoltura della Commissione europea, ha rivelato: "Il Commissario all’Agricoltura Hansen ha già annunciato l’intenzione della Banca europea degli investimenti di destinare 3 miliardi di euro per facilitare l’accesso al credito, concentrandosi su digitalizzazione e opportunità per i giovani agricoltori.”
L’importanza di questa iniziativa è testimoniata anche dalla presenza dei rappresentanti dell’Associazione Marchigiani a Bruxelles. “Operiamo a Bruxelles da 15 anni e i nostri iscritti mettono in campo una serie di iniziative che sono fondamentali per ottenere risultati concreti per le Marche,” ha affermato il presidente dell’associazione Innocenzo Genna, sottolineando così l’impatto positivo della sinergia tra le istituzioni locali e europee.
Il progetto rappresenta un passo significativo verso lo sviluppo sostenibile della Regione Marche, aprendo nuove opportunitĂ di crescita economica e di integrazione nei circuiti logistici europei e balcanici. Con la ferma volontĂ di attuare questi masterplan, la Regione si proietta verso un futuro di prosperitĂ , non solo per le infrastrutture, ma anche per il settore agricolo in continua evoluzione.