A Sanremo Venditti emoziona l’Ariston con “Ricordati di me” e “Amici mai”
SANREMO – Un’atmosfera magica ha pervaso il Teatro Ariston nella serata di ieri, quando Antonello Venditti è salito sul palco per ricevere il prestigioso premio alla carriera Città di Sanremo. Il celebre cantautore romano ha deliziato il pubblico con alcune delle sue canzoni più amate, in particolare con “Ricordati di me” e “Amici mai”, regalando una performance che resterà impressa nei cuori di tutti i presenti.
Il momento clou della serata è stato l’esordio di Venditti con “Ricordati di me”, un brano del 1988 che ha immediatamente fatto scattare un’ondata di emozione tra il pubblico, accompagnata da applausi e ovazioni a fine esibizione. Il cantante, visibilmente emozionato, ha condiviso alcune riflessioni sul suo lungo percorso artistico durante una breve intervista con Carlo Conti.
“Penso che sia questo un altro step della mia storia, che comunque non finisce. Tutto questo mi spinge ancora a vivere, che significa soffrire, divertirsi, alzarsi e ricadere. Tutto questo è la vita,” ha dichiarato Venditti, esprimendo la sua gratitudine per il riconoscimento ricevuto.
Il concerto è proseguito con “Amici mai”, un classico del 1992 che ha fatto vibrare le corde dell’anima dei presenti, grazie all’accompagnamento di sassofono e batteria, mostrando ancora una volta la maestria e l’energia del cantautore.
A consegnare il premio alla carriera è stato Alessandro Il Grande, presidente del Consiglio comunale di Sanremo, un gesto che ha ulteriormente sottolineato l’importanza della serata e il prestigio del riconoscimento. Venditti, con un sorriso sincero, ha commentato: “Non sono avvezzo ai premi, ma ricevere questo mi fa molto, molto piacere.”
La serata si è conclusa con un grande calore da parte del pubblico, che ha tributato a Venditti il giusto riconoscimento per una carriera straordinaria, costellata di successi indimenticabili. Un evento che ha messo in luce non solo il talento di un grande artista, ma anche l’amore e la connessione tra musicista e pubblico, un legame che non conosce tempo.