Frane, in gara i lavori per completare il consolidamento di Fondachelli Fantina. Schifani: «Ripristiniamo standard di sicurezza»
Un importante passo avanti per la sicurezza di Fondachelli Fantina, nel Messinese, è stato compiuto con la pubblicazione del bando di gara per il completamento dei lavori di consolidamento del quartiere Rubino. La Struttura di contrasto al dissesto idrogeologico, sotto la direzione del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, ha avviato questa nuova fase operativa.
Il governatore Schifani ha ribadito l’importanza di questi interventi, dichiarando: «Ripristiniamo i normali standard di sicurezza e vivibilità in un’area a forte rischio per la pubblica incolumità». La pianificazione degli interventi non solo mira a garantire la sicurezza dei cittadini, ma permette anche di destinare risorse preziose al completamento di opere strategiche necessarie per la comunità.
Il bando, curato dagli uffici diretti da Sergio Tumminello, prevede un importo di gara di 1,4 milioni di euro, con termine per la presentazione delle domande fissato al 19 marzo. Questa iniziativa si colloca nel contesto di una vicenda che dura ormai da tre decenni. Avviato negli anni Novanta, il processo di consolidamento del versante ha vissuto momenti distinti, arrivando ora al quarto lotto dopo i precedenti tre completati tra il 1994 e il 2010.
L’area interessata risulta avere una classificazione R4, indicando un rischio molto elevato. I segni dei movimenti franosi, purtroppo, sono ancora evidenti, con danni sostanziali alle infrastrutture, edifici e strade, inclusi i tratti più colpiti delle vie Colonnello Mastroeni e Mazzini.
Per affrontare questa emergenza, le soluzioni tecniche previste dal progetto includono la realizzazione di opere per la raccolta e canalizzazione delle acque superficiali, nonché l’installazione di paratie di pali e berlinesi. Un intervento determinante per la salvaguardia e il futuro di questa comunità, che attende con impazienza il ripristino della sicurezza e della vivibilità del proprio territorio.