Furti in un negozio di Catania | La Polizia scopre una famiglia di ladri sotto gli occhi increduli di tutti!

Furti in un negozio di casalinghi: denunciati madre, figlio e nipote

La Polizia di Stato di Catania ha portato a termine un’importante operazione che ha portato all’individuazione e denuncia di tre catanesi coinvolti in due furti avvenuti in un negozio di casalinghi all’interno di un noto centro commerciale dell’Asse dei Servizi. I ladri, che hanno razziato attrezzi per un valore complessivo di circa 500 euro, hanno approfittato di un momento di distrazione del personale del negozio.

L’allerta è scattata quando il titolare dell’attività si è accorto dell’ammanco. Dopo aver sistemato i vari prodotti sugli scaffali, ha rilevato la mancanza di trapani e smerigliatrici, rubati in due distinte occasioni. Immediatamente, il commerciante ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, attivando le indagini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Librino.

Grazie a una rapida analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza, gli investigatori sono riusciti a ricostruire la dinamica del furto e a individuare i responsabili. Durante il primo colpo, una donna e un uomo, madre e figlio, sono stati visti entrare nel negozio con un carrello e un grande scatolo vuoto di un televisore. La donna, mentre controllava il carrello dove giocava il nipotino di tre anni, ha tenuto d’occhio il piccolo, mentre il complice ha prelevato diversi attrezzi nascondendoli all’interno dello scatolone.

A distanza di sole 24 ore, il figlio è tornato nel negozio, questa volta in compagnia di un altro uomo. Hanno eseguito un secondo furto, nascondendo ulteriori attrezzi nelle tasche del giubbotto.

Una volta completate le indagini e dopo le necessarie procedure di identificazione, i tre sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato. Nonostante la gravità della situazione, permane la presunzione di innocenza fino a una eventuale condanna definitiva.

In aggiunta, la presenza del minore durante il primo furto ha sollevato preoccupazioni. Le risultanze investigative sono state trasmesse al Tribunale dei minori per possibili valutazioni riguardanti la potestà genitoriale. Questo episodio evidenzia non solo l’azione criminosa ma anche le implicazioni legali e morali riguardanti la coinvolgimento di un bambino in attività illecite.

La Polizia di Stato di Catania continua a monitorare il territorio per prevenire simili episodi, sottolineando l’importanza della vigilanza e della sorveglianza all’interno dei negozi.