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Un po’ Sons of Anarchy, un po’ Fratelli d’Italia: l’intergruppo “Harley Davidson” fa il suo esordio in Parlamento
ROMA – Una nuova iniziativa bipartisan fa il suo ingresso nella politica italiana: l’intergruppo “Harley Davidson” è stato ufficialmente inaugurato a Montecitorio, portando in Parlamento l’amore per le moto e tutto ciò che ruota attorno a questo affascinante mondo. L’idea, lanciata in una conferenza stampa dal deputato di Fratelli d’Italia Giandonato La Salandra, punta a rappresentare un’ampia gamma di appassionati di motociclismo, sia italiani che stranieri.
Già pronta una proposta di legge per l’istituzione della Giornata della cultura della motocicletta, che si celebrerà ogni anno il 21 giugno. Questo giorno è stato scelto in coincidenza con la Giornata mondiale del motociclismo, per incoraggiare una maggiore consapevolezza e sensibilizzazione riguardo alla cultura motociclistica. Oltre a La Salandra, tra i promotori dell’iniziativa figurano anche altri esponenti di Fratelli d’Italia, come Gianluca Caramanna e Salvatore Deidda, assieme alla senatrice della Lega Erika Stefani e a importanti rappresentanti del settore, quali Giovanni Copioli di Federmoto e lo scrittore Roberto Parodi.
“Abbiamo scelto il nome dell’intergruppo non per il marchio in sé, ma perché rappresenta il mondo del motociclismo”, ha dichiarato La Salandra, ricollegandosi a ricordi personali legati alla sua prima moto e alla cultura del motociclismo, che include anche storie di amicizia e socialità nei bar, oltre alle sfide tra marchi storici come Lambretta e Vespa.
Al centro di questa iniziativa c’è un forte focus sulla sicurezza stradale. “Spesso si pensa che il biker sia un duro, ma su strada è la persona più fragile possibile”, ha avvertito La Salandra, sottolineando l’importanza della responsabilità da parte dei motociclisti e degli altri utenti della strada. Questa proposta mira a creare un’occasione di dialogo e condivisione, sfruttando la ricchezza culturale e sociale legata al motociclismo italiano.
Il valore economico del settore motociclistico è stato messo in luce durante l’incontro. Come evidenziato dal deputato Pietrella, “il mondo della moto tocca temi come la sicurezza stradale e la parità di genere, stiamo parlando di un settore che contribuisce significativamente al PIL italiano, con un fatturato di 300 milioni di euro solo nell’abbigliamento e moda legati al motociclismo”.
Il potenziale del mototurismo è stato un altro argomento chiave, con Caramanna che ha sottolineato l’importanza di questo settore per l’economia italiana, con un indotto di 3 miliardi di euro all’anno. “Questa proposta non è solo un omaggio alla cultura motociclistica, ma un modo per investire nel turismo esperienziale, fondamentale per rilanciare i borghi e le aree interne del nostro Paese”, ha concluso Caramanna.
In un momento in cui la passione per le moto sembra salire alla ribalta in un contesto politico sempre più polarizzato, l’intergruppo “Harley Davidson” si presenta come una nuova piattaforma per unire le forze e promuovere una cultura di responsabilità, sicurezza ed economia legata al mondo delle due ruote. La strada sembra promettente per questo gruppo di appassionati che lavorano per portare il motociclismo al centro dell’agenda parlamentare italiana.