
Catania, scoperte irregolarità nella conservazione degli alimenti: sequestrati 30 kg di prodotti congelati
Catania – Un intervento congiunto dei Carabinieri del NAS ha portato alla luce gravi irregolarità nel settore della ristorazione nella città etnea. Il titolare di un bar/ristorante situato nel centro storico di Catania è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per la detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione.
Durante un controllo di routine, i militari hanno rilevato che alcuni prodotti alimentari erano stati arbitrariamente congelati e, cosa ancor più preoccupante, erano stati lasciati a diretto contatto con il ghiaccio formatosi all’interno dei congelatori. Questa pratica non solo viola normative sanitarie fondamentalmente, ma mette anche a rischio la salute dei consumatori.
Nel corso dell’ispezione, gli agenti hanno constatato che gli alimenti erano mescolati tra loro e conservati in un’area non autorizzata, priva delle necessarie condizioni igienico-sanitarie. La mancanza di idonei involucri di copertura ha alimentato ulteriormente le preoccupazioni riguardo alla qualità e alla sicurezza dei prodotti trovati.
A seguito del sequestro, ben 30 kg di alimenti sono stati confiscati e distrutti, mentre l’attività del bar/ristorante è stata immediatamente sospesa. Questo episodio solleva interrogativi sulla supervisione delle attività di ristorazione nella zona, evidenziando la necessità di controlli più rigorosi per tutelare la salute pubblica.
La vicenda mette in luce l’importanza di garantire standard elevati nella conservazione degli alimenti, un aspetto cruciale per la sicurezza dei consumatori. La risposta tempestiva dei Carabinieri del NAS è un segnale forte contro le irregolarità nel settore e un invito a tutti gli operatori a rispettare le norme igieniche che garantiscono la salute pubblica e la qualità del cibo servito nei ristoranti.