Monitoraggio FESR in Regione Siciliana | La lotta contro la burocrazia che potrebbe salvare 700 milioni di euro!

Fondi europei in Sicilia: nasce un gruppo di monitoraggio per accelerare la spesa

In un contesto in cui l’utilizzo efficace dei fondi europei è fondamentale per lo sviluppo regionale, la Regione Siciliana ha annunciato la creazione di un gruppo di lavoro dedicato al monitoraggio della spesa del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per gli anni 2025 e 2026. L’iniziativa è stata comunicata dal presidente Renato Schifani durante una riunione tenutasi a Palazzo d’Orleans, alla quale hanno partecipato diversi assessori regionali.

L’incontro, che ha visto la presenza di figure chiave come l’assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò e l’assessore all’Energia Roberto Di Mauro, è stato convocato per affrontare alcune criticità emerse nell’attuazione del programma FESR. Tra i problemi riscontrati, spicca la difficoltà nell’impiego di circa 700 milioni di euro, suddivisi in 200 milioni previsti per quest’anno e 500 milioni per il 2026.

Schifani ha ribadito l’importanza di una gestione veloce ed efficiente delle risorse: «Gli assessori e i dirigenti generali dei dipartimenti coinvolti – ha dichiarato il presidente – saranno chiamati a prestare maggiore attenzione, a superare le lentezze burocratiche che stanno rallentando la regolare esecuzione dei piani di spesa». Questo appello evidenzia la necessitĂ  di un cambio di passo per evitare il disimpegno delle risorse, un rischio che metterebbe a repentaglio lo sviluppo della regione.

La nuova task-force, che verrĂ  insediata nei prossimi giorni, avrĂ  un’importante responsabilitĂ : fare riferimento direttamente alla Presidenza della Regione e garantire così un monitoraggio costante e rigoroso sullo stato di avanzamento della spesa. L’iniziativa segna un chiaro intento da parte del governo siciliano di affrontare le complessitĂ  burocratiche e di ottimizzare l’utilizzo dei fondi europei, riconoscendo il loro ruolo cruciale nel rilancio economico dell’isola.

Con la sinergia tra assessori e dirigenti, la Regione Siciliana spera di avviare un cambiamento significativo nella gestione dei fondi, dimostrando così che ”sull’impiego dei fondi europei si gioca una grande partita per lo sviluppo della Sicilia”. Ai vertici regionali ora compete il compito di tradurre queste parole in azioni concrete e tempestive, evitando ulteriori ritardi.