Presunto attacco terroristico a sud di Tel Aviv: esplodono tre autobus
Un presunto attacco terroristico ha scosso la periferia di Bat Yam, a sud di Tel Aviv, dove tre autobus sono esplosi nella serata del 20 febbraio 2025. Fortunatamente, non sono stati segnalati feriti in seguito all’incidente. In un clima di crescente preoccupazione per la sicurezza, il ministro dei Trasporti israeliano, Miri Regev, ha immediatamente disposto il blocco del traffico di autobus e treni, nel tentativo di garantire che non ci siano ulteriori minacce.
Secondo le informazioni raccolte da fonti locali, durante le indagini sono stati rinvenuti altri due ordigni inesplosi. Su uno di questi, gli agenti hanno trovato una scritta inquietante: "Vendetta dal campo profughi di Tulkarm". Questo riferimento a una località della Cisgiordania è particolarmente pesante, visto che le Forze di Difesa Israelsiane (IDF) hanno recentemente condotto un’operazione di grande portata contro il terrorismo in quell’area.
In risposta agli eventi, il Primo Ministro Benjamin Netanyahu ha ricevuto aggiornamenti in tempo reale e ha annunciato che condurrà una valutazione di sicurezza al più presto possibile. La situazione rimane tesa e le autorità sono in allerta per eventuali ulteriori sviluppi.
Il ministro della Difesa, Israel Katz, ha preso una posizione chiara di fronte a queste minacce. "Alla luce dei gravi tentativi di attacco terroristico da parte di organizzazioni terroristiche palestinesi contro la popolazione civile in Israele, ho incaricato l’IDF di aumentare l’intensità dell’attività antiterrorismo nel campo profughi di Tulkram e in tutti i campi profughi in Giudea e Samaria," ha dichiarato Katz.
Le esplosioni hanno sollevato un’ondata di preoccupazione tra i cittadini israeliani, e la polizia sta attuando misure preventive per garantire la sicurezza pubblica. Con la città di Bat Yam sotto sorveglianza, la comunità attende con ansia ulteriori notizie sulle indagini in corso.