Palermo recupera un bene confiscato | È davvero un segnale di rinascita sociale?

Palermo: Avviati i lavori di recupero per un bene confiscato in via Gulì

Sono ufficialmente iniziati i lavori di recupero di un immobile confiscato alla criminalità situato in via Gulì, all’angolo di piazza Acquasanta. L’intervento, assegnato al "Consorzio Network dei Talenti – Società Cooperativa Sociale", rappresenta un passo significativo verso la valorizzazione e il recupero dei beni confiscati, come reso noto dall’Assessorato ai Lavori pubblici.

Finanziato dall’Agenzia per la Coesione Territoriale, il progetto, denominato “Progetto Demetra”, prevede un investimento superiore agli 884 mila euro e si svilupperà in un arco temporale di 210 giorni. La ristrutturazione dell’immobile avrà una valenza sociale profonda, in quanto parte dello spazio sarà destinata a un centro di ascolto per donne vittime di violenza, mentre l’altra parte ospiterà un laboratorio per la preparazione e la vendita di prodotti alimentari multietnici, volto a promuovere l’integrazione della popolazione straniera.

"Con l’avvio dei lavori si conclude un percorso amministrativo che consentirà di dotare il quartiere di nuovi servizi", ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Orlando. Secondo Orlando, l’iniziativa si inserisce in un progetto più ampio di riqualificazione urbana e promozione di una comunità più coesa e solidale.

L’importanza sociale di questo progetto è stata sottolineata anche dall’assessore ai Beni confiscati, Brigida Alaimo, che ha affermato: "Si tratta di un nuovo segnale di affermazione della legalità, nonché di un’importante iniziativa di rilevanza sociale, grazie alla creazione di un centro di ascolto per le donne vittime di violenza." Tale approccio, che unisce la legalità alla responsabilità sociale, rappresenta un modello da seguire per l’amministrazione attuale e futura.

Con la consegna dei lavori, Palermo si prepara a trasformare un bene confiscato in un polo di sostegno e inclusione, evidenziando l’impegno della città nella lotta contro ogni forma di violenza e nel favorire la multiculturalità.