
Titolo: Incontro di Formazione per Educatori: Un Viaggio di Riflessione e Crescita negli Oratori Siciliani
Il 8 febbraio 2025, il seminario vescovile di Caltanissetta ha accolto la consulta regionale di Pastorale giovanile per un’importante giornata di formazione e confronto. Questo evento segna il secondo incontro di un percorso biennale dedicato alla rivalutazione e alla riflessione sugli oratori, luoghi simbolici e vitali per la crescita dei giovani in Sicilia.
La missione sociale degli oratori è stata al centro della discussione, con particolare attenzione alla loro funzione educativa e culturale. Guidati dall’illuminante intervento di Mons. Salvatore Rumeo e don Arnaldo Riggi, i partecipanti hanno rivisitato la storia e la valenza degli oratori “come case tra le case”, spazi di accoglienza e formazione per i giovani e le loro famiglie.
Il tema dell’incontro si è spostato sulla gestione delle relazioni tra educatori e tra educatori e giovani. Attraverso una lettura critica della società attuale, il dott. Davide Norrito, psicologo e animatore di oratorio, ha messo in evidenza come il mondo virtuale abbia trasformato i luoghi di incontro e interazione dei giovani. “I nostri ragazzi non si confrontano più solo in strada o a scuola, ma anche online”, ha sottolineato Norrito, descrivendo le sfide che questo comporta.
La confusione riguardo alla felicità è emersa come un tema cruciale, con i giovani che spesso si chiudono in circuiti “bui” di solitudine e difficoltà. In questo contesto, l’educatore ha un ruolo fondamentale: quello di diventare un “compagno di viaggio” al fianco dei ragazzi, aiutandoli a scoprire e valorizzare le proprie unicità. La chiave di tutto è la relazione, costruita sull’amore e l’accoglienza, proprio come insegnato da Gesù.
Inoltre, è stata enfatizzata la necessità per gli educatori di formarsi continuamente per rispondere efficacemente alle esigenze dei giovani. La creazione di sinergie tra gli uffici diocesani è considerata una strategia fondamentale per offrire un supporto concreto e aggiornato.
Don Gero Manganello, responsabile della Pastorale giovanile di Agrigento, ha condiviso una proposta innovativa: la creazione di un sussidio diocesano che possa fungere da strumento pratico e metodologico. “Il sussidio deve essere visto come un filo conduttore per la progettazione annuale dell’azione pastorale”, ha dichiarato don Gero, sottolineando l’importanza di dare valore anche al percorso formativo degli educatori.
Il momento laboratoriale ha fornito ai partecipanti l’opportunità di scambiarsi idee e riflessioni sul loro operato. Discutendo in gruppi misti, gli educatori hanno potuto esplorare le sfide e le opportunità che sorgono nel loro lavoro quotidiano, producendo spunti preziosi per le successive tappe di formazione.
La giornata si è conclusa con comunicazioni pratiche riguardanti la vita oratoriale e la preparazione per il Giubileo dei Giovani, previsto a Roma dal 28 luglio al 3 agosto. Durante il pranzo finale, i partecipanti hanno avuto l’occasione di rafforzare i legami di comunità, in un’atmosfera di amicizia e dialogo.
Questo incontro rappresenta un passo significativo nel percorso di crescita e formazione degli educatori di oratorio in Sicilia, con l’obiettivo di continuare a offrire ai giovani spazi di incontro, ascolto e crescita personale. L’intento è chiaro: formare educatori capaci di accompagnare i ragazzi nel loro viaggio verso la scoperta di sé e del mondo.