Sequestri e denunce per rifiuti illeciti: dura reazione della Polizia locale di Catania
Catania, 26 febbraio 2025 – La lotta contro il conferimento illecito dei rifiuti continua a essere una priorità per l’amministrazione comunale di Catania. Negli ultimi controlli effettuati dal reparto ambientale della Polizia locale, sono stati effettuati due sequestri di mezzi e due denunce per reati ambientali a Librino e Monte Po, confermando l’impegno del sindaco Trantino e dell’assessore all’ecologia Pesce nella salvaguardia del territorio.
Le operazioni, purtroppo, sono state ostacolate dal vandalismo: due telecamere di sorveglianza installate per monitorare le aree a rischio sono state danneggiate, una addirittura distrutta da colpi di pistola. Nonostante ciò, gli agenti sono riusciti a identificare un 40enne nel largo Favara a Monte Po, colto in flagrante mentre abbandonava sacchi di rifiuti a bordo di una moto ape priva di targa.
Gli accertamenti hanno rivelato una serie di irregolarità: il conducente non possedeva la patente di guida e il veicolo risultava privo di copertura assicurativa e di revisione. Risultato: deferimento all’Autorità giudiziaria e una sanzione record di circa 10mila euro, oltre al sequestro della moto ape.
Una situazione analoga si è verificata in via Bonaventura, a Librino, dove un 50enne, già noto alle autorità per reati ambientali, è stato fermato e denunciato per un’azione simile. Anche in questo caso, il soggetto guidava un mezzo senza patente e senza revisione, e si è visto comminare sanzioni per circa 9mila euro, con il sequestro del veicolo.
Questi eventi si inseriscono in un quadro di crescente attenzione sull’ambiente a Catania, dove le autorità locali stanno intensificando i controlli per contrastare pratiche illegali che compromettono la salute pubblica e la bellezza del territorio. Con operazioni come queste, l’amministrazione comunale si propone di inviare un chiaro messaggio: la violazione delle normative ambientali non sarà tollerata e i colpevoli saranno perseguiti con fermezza.