
Turismo in Sicilia: accordo strategico per innovare e rafforzare le PMI del settore
Un’importante alleanza per il turismo siciliano è stata sancita oggi presso la sede di Sicindustria, luogo simbolo dell’imprenditoria regionale. In occasione dell’incontro su “La nuova disciplina delle strutture turistico-ricettive”, è stato firmato un protocollo d’intesa tra Sicindustria, partner di Enterprise Europe Network (EEN), e l’Assessorato regionale al Turismo, allo Sport e allo Spettacolo. L’obiettivo è chiaro: sostenere la competitività e l’innovazione delle piccole e medie imprese del settore turistico in Sicilia.
Grazie a questo accordo, le PMI potranno beneficiare di strumenti e servizi specifici, volti a incentivare la sostenibilità e la transizione digitale. Le iniziative previste comprendono missioni internazionali, eventi fieristici, attività formative e la creazione di una sezione informativa sul sito ufficiale dell’Assessorato, rafforzando così il legame tra istituzioni e imprese locali.
L’evento ha visto la partecipazione di figure chiave, tra cui il presidente di Sicindustria, Luigi Rizzolo, e l’assessore al Turismo della Regione siciliana, Elvira Amata. Rizzolo ha sottolineato l’importanza di un dialogo diretto tra pubblico e privato, affermando che l’intesa permetterà un supporto concreto per l’innovazione e l’espansione delle aziende siciliane sui mercati internazionali. “Il successo del turismo in Sicilia necessita di un ecosistema imprenditoriale forte e competitivo,” ha rivendicato, rimarcando la volontà di avvicinarsi sempre di più a questo traguardo.
Un segnale positivo per il comparto turistico è fornito dai dati dell’Osservatorio turistico della Regione siciliana, che evidenziano un aumento delle presenze turistiche nel 2024, pari all’8,5% rispetto all’anno precedente. Si segnala un incremento nel settore extra-alberghiero (+16,7%) e un aumento significativo delle presenze straniere (+13,2%). Particolarmente incoraggiante è il dato relativo ai mesi non estivi, con un +23% che suggerisce una crescente destagionalizzazione del turismo nell’Isola.
L’assessore Amata ha evidenziato l’efficacia delle politiche regionali, sottolineando che ”questi dati confermano un comparto vivo e dinamico in costante crescita.” Ha poi espresso soddisfazione per il nuovo testo normativo che disciplina le strutture turistico-ricettive, il quale raccoglie necessità e richieste di un settore in continua evoluzione. “Sono convinta che si tratti di norme di buon senso,” ha aggiunto, parlando dell’importanza della sicurezza e delle garanzie per tutti gli operatori coinvolti.
La nuova legge regionale prevede importanti novità, riordinando la materia in un testo unico dopo oltre trent’anni. Introduce un sistema di classificazione delle strutture con obblighi di trasparenza e controlli più rigorosi. Tali misure intendono garantire un’offerta di qualità ottimale, contribuendo così a valorizzare l’immagine della Sicilia come meta turistica.
In conclusione, l’accordo di oggi rappresenta non solo un passo avanti verso il potenziamento del turismo in Sicilia, ma anche un esempio di come la sinergia tra istituzioni e imprenditoria possa portare a risultati concreti e positivi per un settore cruciale dell’economia isolana. Con Agrigento Capitale della Cultura 2025, le prospettive di crescita e attrattiva per la Sicilia sembrano destinate ad aumentare esponenzialmente nei prossimi anni.