
Messina: Al via la nuova edizione di "Nel Blu dipinto di Blu", il cineforum autism friendly
Il Comune di Messina ha annunciato il ritorno di "Nel Blu dipinto di Blu", un’iniziativa tanto attesa che mira a rendere il cinema un luogo accessibile e inclusivo per le persone con spettro autistico e le loro famiglie. Grazie alla sinergia tra l’Amministrazione comunale, la Messina Social City e vari enti locali, tra cui il CNR-IRIB, l’ASP di Messina e l’IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo, il progetto si prepara a offrire nuove proiezioni in un contesto che favorisce abbattimento delle barriere e la piena inclusione sociale.
"Una comunità inclusiva è una comunità forte," ha affermato il sindaco Federico Basile. Nella sua dichiarazione, ha sottolineato l’importanza di partecipare attivamente alla vita sociale e culturale senza ostacoli. "L’iniziativa ‘Nel Blu dipinto di Blu’ rappresenta un tassello fondamentale di un percorso più ampio che punta a rendere Messina sempre più accogliente per tutti". Anche l’assessora alle Politiche sociali, Alessandra Calafiore, ha confermato l’impegno verso l’inclusione, mettendo in evidenza i progetti condivisi con il tavolo tecnico sull’autismo.
Il movimento verso un ambiente più accogliente trova voce anche nella presidente di Messina Social City, Valeria Asquini, che ha commentato: "Non si tratta solo di un evento cinematografico, ma di un’esperienza che abbraccia le esigenze di chi è più sensibile alle stimolazioni esterne." Con il supporto del progetto Interpares del CNR, il Multisala Apollo è stato certificato come Punto Blu, uno spazio inclusivo dove il personale è formato per rispondere adeguatamente alle necessità delle persone con ipersensorialità.
Le proiezioni autism friendly si differenziano per una serie di accorgimenti mirati, volti a garantire un ambiente confortevole. Il volume sarà ridotto per evitare eccessive stimolazioni sonore e saranno disponibili cuffie antirumore. I piccoli spettatori potranno muoversi liberamente grazie a percorsi specifici, mentre sarà attrezzata una saletta dedicata al rilascio sensoriale. In questo modo, il cinema diventa un luogo in cui le famiglie possono godere di un’esperienza cinematografica in serenità.
Flavia Marino, psicologa ricercatrice del CNR, ha messo in risalto come l’allestimento di questo spazio inclusivo rappresenti un passo importante verso un’accoglienza strutturata, non episodica. La continuità dell’iniziativa è ulteriormente sostenuta da Loredana Polizzi dell’Associazione Spazio Arte, che ha proposto una sfida ambiziosa: "Vogliamo proseguire le proiezioni Autism Friendly ogni sabato e esportare questo modello in tutta la regione."
Anche le istituzioni sanitarie supportano la causa. "Parliamo di qualità della vita delle famiglie," ha sottolineato la dott.ssa Patanè dell’ASP di Messina, evidenziando l’importanza di un progetto che valida l’inclusione. La Garante della Disabilità per il Comune di Messina, Tiziana De Maria, ha ribadito il fondamentale impegno nella creazione di spazi favorevoli alla partecipazione delle persone con disabilità.
Il cineforum "Nel Blu dipinto di Blu" si terrà ogni sabato alle ore 16 presso il Multisala Apollo, con una programmazione ricca, a partire da "Macka e la foresta incantata" il 8 marzo, fino a "Marcel the Shell with Shoes On" il 19 aprile. Daniela Bruno, membro del consiglio di amministrazione di Messina Social City, ha concluso affermando che questa rete di collaborazioni deve garantire un percorso strutturato per l’inclusione sociale.
Con "Nel Blu dipinto di Blu", Messina segna un passo in avanti significativo verso una società più inclusiva, dove il diritto alla cultura e alla socialità viene garantito a tutti, indipendentemente dalle proprie esigenze.