Piano straordinario in Regione Siciliana | I tempi di attesa per i referti di anatomia patologica stanno per essere rivoluzionati!

Asp Trapani: Piano Straordinario per Riduire i Tempi di Refertazione dei Campioni di Anatomia Patologica

Trapani, 5 marzo 2025 – Un piano straordinario è stato varato dalla Regione Siciliana per far fronte a una situazione di emergenza sanitaria all’Asp di Trapani. Nel corso di un vertice d’urgenza, convocato dall’assessore della Salute Daniela Faraoni, è emerso che oltre 3.300 referti di campioni di anatomia patologica sono attualmente in ritardo. Questa riunione fa seguito a un faccia a faccia tra il presidente della Regione Renato Schifani e il direttore generale dell’Asp di Trapani Ferdinando Croce, evidenziando la gravità della situazione.

Già dalla relazione presentata dal direttore sanitario dell’Asp di Trapani, Danilo Greco, si sono evidenziati i numeri preoccupanti: 1.405 campioni risalenti al 2024 e 1.908 campioni del 2025 sono ancora in attesa di refertazione. Un arretrato che richiede interventi immediati e strutturati per garantire un servizio sanitario adeguato ai cittadini.

Il piano operativo coinvolgerà diverse strutture sanitarie siciliane, con l’obiettivo di smaltire l’arretrato entro il 14 marzo. Tra gli istituti chiamati a collaborare figurano l’Asp di Palermo, la Catania, Caltanissetta, Villa Sofia-Cervello e Civico, ognuna delle quali si occuperà di refertare circa 300 campioni. Contestualmente, il Policlinico di Palermo, che sta già lavorando sul recupero dei referti del 2024, si concentrerà su questa nuova fase di emergenza.

I tempi medi di refertazione, emersi durante la riunione, variano attualmente da 7 a 14 giorni. Tuttavia, per i campioni non prioritari, potrebbe esserci un ulteriore protrarsi dell’attesa di massimo altri 10 giorni. La necessità di ridurre questi tempi è cruciale per garantire una risposta tempestiva e adeguata ai pazienti, per evitare che ritardi possano compromettere la diagnosi e il trattamento delle patologie.

Con questo piano straordinario, la Regione Siciliana si impegna a mettere in atto tutte le risorse necessarie per garantire che la salute dei cittadini non venga compromessa e per rispondere in modo efficace a una situazione che, sebbene delicata, può essere affrontata con la collaborazione di tutte le strutture coinvolte.