
51 misure cautelari contro lo spaccio di cocaina nelle province di Napoli e Salerno
In un’operazione dei Carabinieri, 51 individui sono stati raggiunti da misure cautelari per detenzione illecita e spaccio di cocaina. L’intervento, svolto il 6 marzo 2025, ha coinvolto diverse città in provincia di Napoli e Salerno, tra cui Torre Annunziata, Castellammare di Stabia e Angri. Le misure sono state disposte dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura della Repubblica.
I carabinieri hanno eseguito 48 ordinanze, con 15 arresti in carcere, 17 arresti domiciliari e 19 sottoposti all’obbligo di presentazione. Tra gli indagati, due risultano attualmente all’estero e un terzo è ricercato attivamente.
Le indagini, durate diversi mesi, hanno rivelato un impressionante giro d’affari stimato in circa 8 milioni di euro, con oltre 500.000 euro in contante sequestrati. Gli inquirenti hanno documentato i contatti tra i pusher e i corrieri della droga provenienti da Napoli e Roma, delineando una rete di approvvigionamento che garantiva una diffusione capillare dello stupefacente in ben 15 piazze di spaccio.
Drammatiche tecniche di occultamento sono emerse durante le indagini: alcuni indagati utilizzavano le case di persone anziane e incensurate per nascondere grandi quantità di cocaina, mentre altri sfruttavano la presenza di neonati per eludere il controllo delle forze dell’ordine. Le operazioni di spaccio venivano supportate da fidati corrieri, dotati di autovetture con scomparti segreti destinati a nascondere la droga.
Non solo traffico di stupefacenti: le indagini hanno anche portato a sette arresti in flagranza di reato, con alcuni soggetti trovati in possesso di armi detenute illegalmente. L’operazione dei Carabinieri non solo mira a colpire la rete di spaccio, ma rappresenta anche un’importante azione per garantire la sicurezza delle comunità coinvolte, contro un fenomeno che continua a destare forte preoccupazione tra i cittadini e gli enti locali.
L’azione combatterà la criminalità organizzata, restituisce speranza e sicurezza ai residenti delle province di Napoli e Salerno. Le indagini proseguono, con l’obiettivo di smantellare definitivamente questa fitta rete di traffico.