
Titolo: Il Baby Consiglio della II Municipalità in visita al Comune di Messina
Oggi, la città di Messina ha fatto da palcoscenico a un evento significativo: la visita del Baby Consiglio della II Municipalità. Questa iniziativa ha rappresentato un’importante opportunità di dialogo tra le giovani generazioni e le istituzioni locali, sottolineando l’importanza del coinvolgimento dei ragazzi nella vita della comunità.
Ad accogliere i giovani consiglieri, accompagnati dai loro insegnanti, sono stati il sindaco Federico Basile e l’assessora alla Pubblica istruzione e alle Politiche giovanili, Liana Cannata. Un incontro che ha messo in evidenza l’impegno dell’amministrazione comunale nel valorizzare le voci dei più giovani.
I membri del Baby Consiglio, provenienti da vari istituti comprensivi della zona, hanno avuto l’onore di scoprire da vicino le dinamiche del governo locale. Durante la loro visita, sono stati accolti in diverse stanze simboliche del municipio, come l’Aula consiliare e la sala Antonino Caponnetto, dove hanno potuto apprendere come la macchina amministrativa lavori quotidianamente per il bene della città.
In un discorso ispiratore, il sindaco Basile ha affermato: “Il Baby Consiglio è un’opportunità per far sentire la vostra voce e per condividere idee. Momenti come questo vi permettono di mettere in pratica le conoscenze acquisite a scuola”. Il primo cittadino ha voluto sottolineare l’impatto positivo che i giovani possono avere in ambito decisionale, sperando di stimolare in loro un impegno sempre più attivo.
Anche l’assessora Cannata ha ribadito l’importanza di ascoltare le opinioni delle nuove generazioni, affermando che “ascoltare le idee dei più giovani significa investire nel futuro della nostra città”. La loro visione, ha aggiunto, può contribuire a rendere Messina “più inclusiva e attenta alle esigenze di tutti”.
Per concludere la giornata, i membri del Baby Consiglio hanno ricevuto un omaggio simbolico: gadget recanti lo stemma civico della città, un gesto che rappresenta l’importanza del loro contributo attivo alla vita cittadina.
Questa visita si configura quindi come un passo fondamentale verso una maggiore partecipazione giovanile nella vita pubblica, rafforzando il legame tra le istituzioni e i cittadini di domani.