Rifiuti in Sicilia: Regione Recupera Spazio Nelle Discariche Grazie a Una Storica Sentenza
La recente sentenza del Consiglio di Stato potrebbe rappresentare un punto di svolta nella gestione dei rifiuti in Sicilia. Dopo la decisione dei giudici amministrativi, la Regione Siciliana ha avviato un’azione per invitare i gestori delle discariche a rivedere i calcoli della capacità residua dei loro impianti. Il nuovo orientamento stabilisce che il calcolo deve escludere il materiale utilizzato per la copertura e il contenimento dei rifiuti, portando a un significativo aumento dello spazio disponibile.
Questo cambiamento normativo ha il potenziale di liberare fino al 20% di spazio in più nelle discariche, il che potrebbe aiutare a ridurre drasticamente la necessità di inviare rifiuti fuori dall’isola, un’operazione che attualmente grava per oltre 100 milioni di euro all’anno sul bilancio regionale. Tale risposta arriva in un momento critico, mentre le autorità attendono l’entrata in funzione dei nuovi termovalorizzatori.
In virtù di questa novità, l’assessorato dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità ha convocato un tavolo tecnico per discutere le soluzioni migliori per applicare la sentenza. Tra le possibilità che si stanno valutando, vi è anche la modifica delle Autorizzazioni integrate ambientali (Aia), onde adottare il nuovo criterio di calcolo previsto, garantendo così altri due anni di operatività per le discariche attuali. Questo passaggio è di fondamentale importanza, soprattutto alla luce dei dati recenti che indicano una volumetria residua di circa 750 mila metri cubi, sufficiente a coprire solo nove o dieci mesi di conferimenti.
Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha sottolineato l’importanza di trovare al più presto soluzioni concrete: «L’obiettivo è sfruttare al meglio gli spazi disponibili, ridurre i costi per i Comuni e garantire una gestione sostenibile fino alla realizzazione dei nuovi impianti di trattamento e valorizzazione dei rifiuti.» Schifani ha inoltre assicurato che la Regione continuerà a monitorare attentamente la situazione e ad attuare tutte le misure necessarie per garantire un funzionamento appropriato del sistema, con particolare attenzione alla tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.
In un contesto in cui i rifiuti rappresentano un’emergenza sempre più preoccupante, queste novità offrono una luce di speranza, dimostrando che è possibile affrontare il problema con decisione e lungimiranza. La Regione Siciliana sembra intenzionata a percorrere una strada per migliorare la gestione dei rifiuti, rendendo il processo più sostenibile e meno costoso per i propri cittadini.