Elon Musk e la figlia Vivian: una dura accusa sulla selezione del sesso alla nascita
ROMA – In un post sui social, Vivian Jenna Wilson, figlia di Elon Musk, ha lanciato un’accusa shock nei confronti del padre, affermando di essere stata "comprata" prima della sua nascita. "Il sesso che mi è stato assegnato alla nascita era una merce che è stata comprata e pagata", ha dichiarato Vivian, in un attacco diretto al noto imprenditore e patron di SpaceX e Tesla.
Secondo la giovane, Elon Musk avrebbe utilizzato la fecondazione in vitro per selezionare il sesso del nascituro, scegliendo la nascita di figli maschi. "Tutto questo schifo è legale," prosegue Vivian, sottolineando la gravità della situazione e il suo vissuto personale: "Fin da quando ero bambina stavo andando contro il prodotto che era stato venduto. Quell’aspettativa di mascolinità a cui ho dovuto ribellarmi per tutta la vita era una transazione monetaria."
Nata nel 2004 dal primo matrimonio di Musk con la scrittrice canadese Justine Wilson, Vivian è stata originariamente registrata come maschio con il nome di Xavier. Ha un gemello, Griffin, e ha intrapreso il suo percorso di transizione solo qualche anno fa, completando il cambiamento di genere legale e di nome a 18 anni.
Vivian ha deciso di rinunciare al cognome del padre, esprimendo il desiderio di distaccarsi completamente da lui: “Non vivo più con il mio padre biologico e non desidero più essere imparentata con lui in alcun modo, forma o aspetto”. Le affermazioni della giovane non solo evidenziano la complessità del suo rapporto con Elon Musk, ma sollevano interrogativi etici sulla selezione del sesso attraverso tecniche di riproduzione assistita.
Questa vicenda, che potrebbe avere ampie ripercussioni nei dibattiti contemporanei riguardanti i diritti dei transgender e la bioetica, offre uno sguardo intimo e doloroso su come le aspettative familiari possano influenzare la vita di un individuo. La lotta di Vivian per l’identità e per la libertà personale è un potente richiamo alla riflessione su temi ancora molto attuali e controversi.