
L’Università di Bologna conferma la sua eccellenza: tra le prime 50 al mondo e il primo ateneo in Italia
BOLOGNA – È ufficiale: l’Università di Bologna continua a essere un faro di eccellenza accademica, classificandosi ripetutamente al primo posto in Italia e tra le prime 50 università al mondo. I risultati, resi noti nella recente classifica “QS World University Rankings by Subject”, evidenziano che l’Alma Mater ha raggiunto ben 19 primati nazionali, un incremento rispetto all’anno scorso.
Primati nazionali in diverse discipline
Il prestigio dell’Università di Bologna si estende a un ampio ventaglio di settori, tra cui spiccano discipline come agriculture and forestry, anthropology, chemistry, communication and media studies, e law. Questo risultato, che si traduce in un maggiore riconoscimento a livello internazionale, non può fare a meno di sottolineare l’importanza dell’Ateneo bolognese nel panorama accademico globale.
Riconoscimenti nelle classifiche mondiali
Oltre a dominare in patria, l’Università di Bologna si è guadagnata una posizione di spicco anche a livello internazionale, entrando nella top 50 in ben sei discipline. Queste includono classics and ancient history (25esimo posto), archaeology (41esimo posto), e veterinary science (44esimo posto). La continuità di queste prestazioni sottolinea la dedizione e la qualità dei programmi accademici offerti.
Maggiori miglioramenti e nuove discipline
La classifica rivela anche che l’Alma Mater ha registrato miglioramenti significativi in varie aree: tra le più notevoli, il settore mathematics ha guadagnato nove posizioni e agriculture and forestry ha visto un incremento di otto posti. Inoltre, l’ingresso del settore geography tra i primi 50 segna un nuovo traguardo per l’Università.
Comparazione nelle macroaree e posizionamento generale
Analizzando le macroaree della classifica, l’Università si conferma nella top 50 mondiale per arts and humanities (42esimo posto), mentre si posiziona tra i primi 100 per social sciences and management (64esimo posto) e per natural sciences (94esimo posto). Anche in questa sezione ci sono segnali di progresso, nonostante la macroarea di engineering and technology risulti posizionata al 111esimo posto.
Nonostante il balzo in avanti di 21 posizioni rispetto all’anno precedente, l’Università di Bologna ha raggiunto la 133esima posizione nell’ultima edizione della classifica generale, pubblicata a giugno 2024. In un contesto europeo, ciò si traduce in un guadagno di 30 posizioni e un nuovo piazzamento al 48esimo posto.
In conclusione, l’Università di Bologna si conferma un leader indiscutibile nel settore accademico, non solo in Italia, ma anche sulla scena globale, dimostrando che la ricerca, la formazione e l’innovazione continuano a essere i suoi principali obiettivi.