Piccoli pazienti esplorano i tesori sottomarini | Scopri come la Regione Siciliana trasforma la vita in ospedale!

I Piccoli Pazienti del "Di Cristina" Incontrano l’Archeologia Subacquea: Un Progetto Innovativo per il Benessere e la Formazione

Palermo, 13 marzo 2025 – I bambini ricoverati presso l’unitĂ  di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale "Di Cristina" hanno avuto l’opportunitĂ  di immergersi nel mondo affascinante dell’archeologia subacquea attraverso il progetto "Verde come le alghe, blu come il mare, bianco come le vele". Ideato dalle insegnanti della Scuola in Ospedale "Lombardo Radice" e realizzato in collaborazione con la Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana e l’associazione Marevivo Sicilia, il progetto mira a offrire un’esperienza educativa che possa alleviare il disagio dell’ospedalizzazione.

«Un percorso che contribuisce al miglioramento delle condizioni di vita dei piccoli degenti», ha dichiarato l’assessore ai Beni culturali e all’identitĂ  siciliana Francesco Paolo Scarpinato durante il primo incontro del progetto. L’iniziativa non solo permette ai bambini di esplorare il loro ambiente marino, ma crea anche un legame positivo che favorisce il recupero e il ritorno sereno alla quotidianitĂ  post-ospedalizzazione.

Il mare, protagonista indiscutibile di questo percorso educativo, è stato presentato come un’opportunitĂ  per attivare esperienze “alternative” che accompagnino i bambini durante il loro ricovero. Nel primo incontro, i subacquei della soprintendenza hanno portato attrezzature specializzate, trasformando il reparto in una piccola aula di archeologia subacquea. I piccoli pazienti hanno potuto esplorare da vicino maschere, pinne, mute e bombole, durante un affascinante viaggio che ha unito apprendimento e divertimento.

I bambini hanno inoltre indossato mini attrezzature da immersione, avvicinandosi simbolicamente al mondo sottomarino. Ma l’interazione non si è fermata qui: i filmati realizzati appositamente per le diverse fasce d’etĂ  hanno riscosso un notevole successo anche tra i genitori presenti, coinvolgendo attivamente le famiglie in questo percorso educativo.

Il programma prevede una seconda fase prevista per il 22 marzo, quando i piccoli parteciperanno ad attivitĂ  esperienziali presso la sede di Marevivo al Circolo Velico di Sferracavallo. Qui, sotto la guida di esperti, i bambini potranno esplorare la flora e la fauna marine, approfondendo le loro conoscenze sull’ambiente che circonda la Sicilia.

Questa terza edizione del progetto, realizzato per la prima volta nel 2014, rappresenta un’importante continuitĂ  nel lavoro di sensibilizzazione e educazione ambientale per i giovani pazienti del "Di Cristina". L’iniziativa si avvale della collaborazione del primario del reparto, Paolo D’Angelo, delle insegnanti Gisella Musumeci e Aurora Valenti, e delle associazioni di volontariato Aslti e Spya, creando un vero e proprio ponte tra salute, educazione e cultura.

Con questo progetto, non solo si offre un’ancora di salvezza e di interazione ai bambini in un momento di difficoltà, ma si rimuovono anche le barriere tra la scienza e la vita quotidiana, trasformando l’ospedale in un luogo dove sognare e imparare può andare di pari passo con il processo di guarigione.