Incredibile ma vero | Napoli e Bari unite in treno in soli 160 minuti entro il 2025!

Entro il 2025 sarà possibile viaggiare da Napoli a Bari in treno in sole 160 minuti. Questo significativo progresso sarà reso possibile grazie all’attivazione della tratta Cancello-Frasso Telesino della nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità Napoli-Bari, parte integrante del corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavia-Mediterraneo. L’annuncio è stato dato in occasione della cerimonia di abbattimento dell’ultimo diaframma della galleria Telese, un’importante tappa nel processo di costruzione.

Il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Tullio Ferrante, ha sottolineato che il completamento dell’intera opera consentirà spostamenti non solo da Bari a Napoli in due ore ma anche verso Roma in tre ore e da Lecce e Taranto verso la Capitale in quattro ore. Questa infrastruttura rappresenta un volano di sviluppo per il territorio, promettendo la creazione di circa settemila posti di lavoro e coinvolgendo già due mila imprese tra fornitori e subfornitori.

L’abbattimento dell’ultimo diaframma segna un momento cruciale, poiché unisce i due fronti di scavo della galleria Telese, lunga quasi tre chilometri. Questo lotto, Frasso Telesino-Telese, prevede il raddoppio e la velocizzazione della linea per 11 chilometri, con nuove fermate ad Amorosi e Telese. I lavori, che prevedono un investimento di circa 245 milioni di euro, sono stati affidati a un raggruppamento di imprese tra cui Pizzarotti e Ghella.

Contemporaneamente è stata completata anche la galleria Reventa, che sarà una delle sette gallerie previste nel lotto Telese-San Lorenzo Maggiore-Vitulano. Qui, gli interventi mirano al raddoppio di una linea storica per 19 chilometri, introduce tre nuove fermate nelle località di Solopaca, San Lorenzo e Ponte Casalduni, per un investimento complessivo di circa 500 milioni di euro.

Con un valore complessivo di circa sei miliardi di euro, la nuova linea Napoli-Bari è finanziata anche da risorse del PNRR, ed è considerata un’opera strategica dal Gruppo FS per migliorare la mobilità nel Sud Italia. Il primo lotto, quello fra Bovino e Cervaro, è attivo dal 2017 e attualmente sono in corso i lavori su tutte le altre tratte. Il completamento della nuova infrastruttura promette di ottimizzare le connessioni tra il Tirreno e l’Adriatico, influenzando positivamente la mobilità non solo in Campania ma in tutto il Sud.

Ferrante ha confermato che i primi due lotti da Napoli a Cancello e da Cancello a Frasso saranno conclusi entro il 2025, con un investimento complessivo di 6 miliardi di euro. Ad oggi, la tempistica per il completamento totale dell’opera è fissata per il 2028. "Questa opera rivoluzionerà i collegamenti nel Sud," ha affermato Ferrante, ribadendo l’importanza di tale infrastruttura.

Aggiungendo un ulteriore punto di vista, il direttore generale di Rete Ferroviaria Italiana, Aldo Isi, ha sottolineato l’importanza di questa linea come "tassello fondamentale per il Sud", capace di facilitare connessioni di alta velocità per le aree meno servite.

In conclusione, il commissario straordinario Roberto Pagone ha evidenziato il grande avanzamento nei lavori, indicando un rispetto dei tempi programmati e un notevole abbattimento dei tempi previsti per la realizzazione, da 16 a meno della metà. Mentre il completamento totale richiede tempo, i benefici tangibili si faranno sentire già a partire dal 2025, rendendo questa opera un simbolo di progresso per il Mezzogiorno.