Salvini celebra 41 anni di Lega | Ma avverte: “Quando i tedeschi comprano armi, non è mai una buona notizia!”

Salvini celebra 41 anni di Lega: "Un percorso di coraggio e libertà"

ROMA – In un video postato sui social, Matteo Salvini, vicepremier e ministro dell’Interno, ha celebrato il quarantunesimo compleanno della Lega, definendo il partito come un simbolo di “coraggio, passione e libertà”. L’esponente leghista ha ringraziato fondatori e militanti, esprimendo un forte attaccamento ai valori e alle radici del movimento: “Portiamo sempre con noi l’orgoglio delle nostre radici, la solidità dei nostri valori, il coraggio delle nostre idee”, ha affermato.

Durante il suo intervento alla scuola di formazione politica della Lega, Salvini ha anche colto l’occasione per commentare le politiche internazionali, elogiando il primo ministro Giorgia Meloni per la sua visita a Washington. “Bene fa Giorgia Meloni ad andare a Washington a fare sintesi tra Europa e Stati Uniti”, ha detto, evidenziando l’importanza di lavorare per una pace duratura nel 2025.

Tuttavia, il ministro non ha risparmiato critiche alla Germania, sottolineando che "quando i tedeschi comprano armi non sempre è una buona notizia". Con un tono di preoccupazione, ha affermato: “Noi diciamo no è il momento della pace, bisogna lavorare per la pace, non usare il bazoka”, richiamando alla necessità di un dialogo più costruttivo.

“Unione Europea… De che?”

Sull’argomento dell’Unione Europea, Salvini ha espresso il suo disappunto. “Una disunione europea fondata sul fatto che i francesi e tedeschi possono fare quello che cavolo vogliono”, ha esclamato, denunciando una percepita mancanza di equità tra i vari stati membri. Criticando l’arroganza di alcune nazioni più influenti, il leader leghista ha dichiarato: “Io non sono anti, io sono pro, odio l’arroganza e la violenza di chi salta la fila”.

Il suo intervento si è chiuso con un appello a una nuova concezione di Europa: “L’Europa deve dimenticarsi di essere onnivora e tornare a essere una comunità di eguali. Non ha bisogno di eserciti, di armi, ma di mettere in comune quello che serve a crescere”. Un messaggio che si allinea alla sua visione di una Lega attenta alle questioni sociali e alla pace internazionale.

Con questi interventi, Salvini ribadisce il suo ruolo di leader affermato all’interno della Lega e il suo impegno per una politica più giusta e collaborativa, sia a livello nazionale che europeo.