
Massimo Polidoro omaggia Piero Angela nel festival “Sipari di Carta” a Ragusa
RAGUSA – È bastata una scintilla per dare vita a un momento di pura meraviglia al Teatro Donnafugata, dove Massimo Polidoro ha reso omaggio al grande divulgatore Piero Angela. Nella seconda giornata del festival “Sipari di Carta”, Polidoro ha guidato il pubblico in un percorso affascinante, riflettendo sul potere della curiosità e sull’importanza della divulgazione scientifica.
Durante la sua presentazione, Polidoro ha fatto riferimento al libro "La meraviglia del tutto", scritto a quattro mani con Piero Angela. “Questo libro non è solo un ritratto intimo di Piero, ma anche un manifesto sulla necessità di raccontare la scienza come parte integrante della nostra vita quotidiana”, ha affermato Polidoro. Attraverso una serie di conversazioni intercettate con Angela, il volume si presenta come un distillato di una vita dedicata alla conoscenza.
Polidoro ha spiegato che Angela non si limitava a esporre concetti scientifici, ma cercava di “accendere la scintilla” nell’ascoltatore. L’obiettivo, secondo il divulgatore, è mandare il pubblico a “cercare e voler sapere di più” una volta terminato il racconto. “La meraviglia è il punto d’arrivo”, ha sottolineato Polidoro, evidenziando l’importanza di toccare anche le emozioni per rendere la divulgazione davvero efficace.
In aggiunta, Polidoro ha condiviso una lezione fondamentale imparata dal suo maestro: la chiarezza nella comunicazione. “Parlare in modo semplice non significa semplificare”, ha dichiarato, suggerendo l’importanza di costruire un linguaggio comprensibile. La domanda cruciale che ogni divulgatore dovrebbe porsi è: “Sono stato in grado di spiegare bene?” Un approccio che ha reso la divulgazione una vera e propria missione civile per Angela, un modo per rendere il sapere accessibile a tutti.
Il pubblico ha risposto con entusiasmo e attenzione, seguendo con interesse la “lectio spettacolare” di Polidoro, che ha saputo mescolare rigor scientifico, ironia e riflessione. “Ha portato tutti – anche solo per un istante – a guardare il mondo con occhi nuovi”, commentano estasiati gli spettatori.
Il festival “Sipari di Carta”, organizzato dal Teatro Donnafugata in collaborazione con il Libero Consorzio Comunale di Ragusa, si avvia verso la sua conclusione oggi, domenica 13 aprile, con due eventi imperdibili. Alle 18 presso Palazzo La Rocca, Emanuela Ersilia Abbadessa presenterà "La suggeritrice", mentre alle 20, sarà la volta del regista Roberto Andò che, partendo dal suo libro "Il coccodrillo di Palermo", esplorerà il confine tra letteratura e teatro.
L’evento di Polidoro ha senza dubbio lasciato un segno profondo, celebrando non solo l’eredità di Piero Angela, ma anche l’importanza di una divulgazione che sappia emozionare e ispirare.