Finti Poliziotti in Azione a Caltanissetta | Le Truffe agli Anziani che Nessuno Si Aspettava!

Caltanissetta: emessi fogli di via obbligatori contro truffatori di anziani

Il Questore della Provincia di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello, ha preso una decisione significativa nell’ambito della lotta contro le truffe agli anziani. Dopo un’istruttoria condotta dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura, sono stati emessi tre fogli di via obbligatori nei confronti di individui denunciati per aver tentato di frodare le persone più vulnerabili della società.

I soggetti colpiti da questo provvedimento, tutti non residenti nel comune di Caltanissetta, non potranno fare ritorno in città per un periodo di tre anni. Questa misura, che si aggiunge agli sforzi già in atto da parte delle autorità competenti, mira a prevenire ulteriori tentativi di truffa che spesso hanno come obiettivo gli anziani.

Nel corso delle indagini, la Polizia di Stato era stata allertata in due occasioni da segnalazioni giunte tramite la linea di emergenza. In entrambe le situazioni, gli anziani contattati avevano segnalato la presenza di persone sospette che, fingendosi appartenenti alle Forze dell’Ordine, cercavano di estorcere denaro, gioielli o altri beni. Gli impostori si presentavano come finti carabinieri o poliziotti, talvolta spacciandosi anche per avvocati, e cercavano di ingannare le vittime con storie di contenziosi legati a incidenti stradali.

Fortunatamente, in entrambi i casi, le anziane vittime hanno mostrato un buon senso di allerta, interrompendo i contatti e avvisando prontamente la Polizia. Il rapido intervento delle Volanti e della Squadra Mobile ha portato all’identificazione e all’arresto dei presunti autori di queste condotte illecite, sebbene la presunzione di innocenza rimanga valida fino a eventuali sviluppi successivi.

Le indagini, coordiante dalla locale Procura della Repubblica, continuano con l’obiettivo di svelare la rete di truffatori responsabile di tali odiosi reati. Questo caso mette in luce l’importanza della vigilanza collettiva e della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nella lotta contro il crimine, specialmente quando si tratta di proteggere i membri più fragili della comunità.

Le autorità locali esortano la popolazione a rimanere sempre attenta e a segnalare qualsiasi comportamento sospetto, affinché simili episodi di truffa non si ripetano in futuro.