Fico sfida l’Ue | La sua controversa visita a Mosca per celebrare una vittoria storica provoca scandalo!

Lo sgarbo di Fico all’Ue: in visita a Mosca per festeggiare la vittoria sul nazismo

IVANO-FRANKIVSK (UCRAINA) – “Nessuno può dirmi dove posso o non posso viaggiare; andrò a Mosca per rendere omaggio alle migliaia di soldati dell’Armata Rossa morti per liberare la Repubblica Slovacca.” Queste sono le parole del primo ministro polacco Robert Fico, che ha annunciato la sua partecipazione alle celebrazioni per l’ottantesimo anniversario della vittoria sovietica sul nazismo. Questa scelta è stata interpretata come una provocazione nei confronti dell’Unione Europea, in particolare dopo l’invito al boicottaggio rivolto dalla Kaja Kallas, Alto rappresentante della politica estera e di sicurezza dell’UE.

La Kallas aveva esortato i leader europei a non mettere piede in Russia per la cerimonia, sottolineando la necessità di solidarietà con l’Ucraina, attualmente coinvolta in un conflitto armato con Mosca da oltre otto anni. Questo appello è diventato ancora più pressante dopo che la situazione in Ucraina si è aggravata a partire dall’invasione russa del 2022.

Fico ha scelto di comunicare la sua decisione attraverso i social media, utilizzando piattaforme come Facebook e X. Questa presa di posizione non è solo un gesto politico, ma segna anche un ritorno a una retorica storica sempre viva nella memoria slovacca: l’omaggio ai soldati sovietici che, secondo Fico, hanno contribuito a liberare il paese dal nazismo.

Secondo fonti ucraine, il presidente russo Vladimir Putin ha esteso l’invito a diversi capi di Stato e di governo per il 9 maggio, tra i quali figurano leader di nazioni come Serbia, Cina, India e Brasile. Il discorso di Putin, antecedente all’offensiva del 24 febbraio 2022, enfatizzava l’intento di “denazificazione” dell’Ucraina, un concetto controverso e fuorviante utilizzato dal Cremlino per giustificare l’invasione.

Fico guida la coalizione Hlas – Sociálna demokracia (Hlas-SD) ed è al potere dal 2023. GiĂ  in passato, aveva visitato Mosca per incontrare Putin. In contrasto, il governo ucraino ha previsto di commemorare l’ottantesimo anniversario della vittoria in una cerimonia a Kiev, invitando rappresentanti dell’Unione Europea.

La decisione di Fico di partecipare all’evento in Russia riesce a mettere in evidenza le tensioni interne all’Unione Europea e la fragilitĂ  delle alleanze in un contesto geopolitico sempre piĂą complesso. Mentre l’Europa si batte per mantenere un fronte unito contro l’aggressione russa e sostenere l’Ucraina, gesti come quello del primo ministro slovacco suscitano interrogativi su quali siano i confini dell’unitĂ  europea e della cooperazione internazionale.