
Sospesa l’attività di un chiosco-bar a San Giorgio: ritenuto ritrovo di pregiudicati
La Polizia di Stato ha emesso un provvedimento di sospensione temporanea dell’attività di un chiosco-bar situato in via dei Calici, nel quartiere di San Giorgio a Catania. Secondo le autorità , questo esercizio è stato identificato come un abituale ritrovo di pregiudicati, soggetti a diversi reati che generano preoccupazione sociale.
Il provvedimento, firmato dal Questore di Catania, prevede una chiusura di sette giorni, in conformità con l’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Gli agenti del Commissariato di Librino hanno notificato la sospensione al gestore del chiosco, dopo una serie di controlli mirati sugli esercizi commerciali di somministrazione di alimenti e bevande nel territorio.
Nello specifico, le attività di monitoraggio condotte dagli agenti della squadra amministrativa hanno rivelato che il chiosco era diventato un punto di aggregazione per individui con precedenti penali, creando un concreto rischio per l’ordine e la sicurezza pubblica. Questa situazione ha portato a un’azione decisiva da parte delle forze dell’ordine, che mirano a garantire un ambiente più sicuro per tutti i cittadini.
A seguito di un’approfondita attività istruttoria da parte della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Catania, si è ritenuto necessario chiudere il chiosco-bar. Questa misura non solo serve a mantenere la sicurezza della comunità , ma rappresenta anche un avvertimento per coloro che si comportano in modo anti-sociale, segnalando che la loro aggregazione in determinati luoghi è sotto attento monitoraggio delle autorità .
Questo intervento ha una duplice funzione: da un lato, protegge le attività legittime e rispettose delle normative vigenti, dall’altro funge da deterrente per coloro che, non rispettando le leggi, possono influenzare negativamente il tessuto sociale della zona. La Polizia di Stato continua così il suo impegno per garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini, consapevole che solo attraverso un’incessante vigilanza si possono assicurare le legittime aspirazioni a vivere in una comunità serena e sicura.