
Palermo, 16 aprile 2025 – Il gruppo consiliare del Partito Democratico della Prima Circoscrizione di Palermo ha approvato una mozione per aderire alla Carta Europea della Disabilità, un’iniziativa che mira a includere maggiormente le persone con disabilità nella vita sociale e a migliorare l’accesso ai servizi.
I consiglieri del PD sottolineano che Palermo è uno dei pochi comuni in Italia a non aver ancora aderito a questo importante programma nazionale. La mancanza di adesione viene vista come un segnale di indifferenza da parte dell’amministrazione comunale, un attitudine che il gruppo consiliare intende combattere attraverso questa mozione e il suo impegno a sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni.
La Disability Card rappresenta un passo fondamentale verso l’inclusione e il supporto delle persone con disabilità. La carta, valida in tutti i paesi europei aderenti al progetto, offre accessi facilitati a servizi e beni in strutture pubbliche e private convenzionate, semplificando così le procedure burocratiche. A differenza del passato, in cui i cittadini disabili erano costretti a presentare ripetutamente documentazione attestante la loro condizione, la Disability Card elimina questa necessità, snellendo i processi e garantendo un accesso più equo.
Il gruppo consiliare chiede quindi al Sindaco di Palermo di intraprendere le medesime azioni già attuate da comuni quali Favignana e Monreale, stipulando una convenzione con il Dipartimento per le Politiche in favore delle persone con disabilità. “Questo rappresenta un’opportunità per garantire servizi adeguati e inclusivi, favorendo la partecipazione attiva di tutti i cittadini nella vita della comunità”, dichiarano Tiziana Calabrese, Consigliera, e Antonio Nicolao, Vicepresidente del PD della Prima Circoscrizione.
L’approvazione della mozione è un segno positivo per il futuro dell’inclusione sociale a Palermo, ma ora la palla passa all’amministrazione comunale, chiamata a rispondere a questa richiesta e a prendere iniziative concrete per migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità nella città. La proposta di adesione alla Carta Europea della Disabilità non è solo un atto amministrativo, ma un segnale di attenzione e responsabilità verso una parte della popolazione che merita di vivere in una società più giusta ed equa.