Meloni ferma il traduttore e cambia argomento in un attimo | Una mossa geniale o un errore clamoroso?

Il dribbling di Meloni: l’abilità diplomatica in un momento critico

ROMA – Durante una recente conferenza stampa nello Studio Ovale, la premier italiana Giorgia Meloni ha mostrato una sorprendente abilità diplomatica, scivolando abilmente tra un argomento delicato e altrettanto importante. Quando le è stato chiesto di esprimere la sua opinione sul fatto che Donald Trump considerasse il presidente ucraino Volodymyr Zelensky responsabile della guerra in Ucraina, Meloni ha risposto in italiano con una lunga e articolata spiegazione.

“È stato molto bello. Cosa… cosa ha detto?”, ha commentato Trump, visibilmente curioso, mentre la tensione aumentava nella stanza. A questo punto, l’interprete ha tentato di tradurre il discorso della premier, ma Meloni è intervenuta tempestivamente per interrompere la traduzione. Con un colpo di astuzia, ha rapidamente cambiato argomento, portando la conversazione sulla spesa per la difesa italiana, promettendo di aumentarne la percentuale al 2%, come indicato dagli obiettivi della NATO.

Il comportamento della premier non è passato inosservato. Il Guardian ha elogiato la disciplina comunicativa di Meloni, sottolineando che l’intervento della premier mirava a garantire che non si insinuassero repliche imprecise o momenti di tensione. L’articolo ha evidenziato come Meloni si sia attenuta rigorosamente al copione, evidenziando la necessità di elogiare Trump e richiamare l’attenzione sulle sfide comuni affrontate da entrambe le amministrazioni.

Questa manovra strategica ha confermato l’immagine di una leader capace di gestire con abilità anche i contesti diplomatici più complessi. “È stata una dimostrazione impressionante di disciplina nel comunicare”, ha chiosato il giornale britannico, suggerendo che Meloni e il suo staff potrebbero sentirsi soddisfatti dell’esito dell’incontro.

In un periodo di relazioni internazionali fragili e tensioni geopolitiche, l’abilità di Meloni di “danzare” attorno a questioni delicate, mantenendo fisse l’attenzione e il controllo del discorso, si è rivelata una risorsa preziosa, alimentando le aspettative per il futuro del suo governo sulla scena internazionale.