Tragedia in funivia al Monte Faito | Una giovane palestinese in lutto e un fratello in condizioni critiche: il destino inaspettato di Janan Suleiman.

Incidente sul Monte Faito: la comunità palestinese in lutto per Janan Suleiman

NAPOLI – Tragedia sul Monte Faito: la comunità palestinese della Campania piange la scomparsa di Janan Suleiman, una giovane di 25 anni deceduta a causa di un tragico incidente avvenuto sulla funivia. La ragazza, che possedeva la cittadinanza israeliana, rappresentava un esempio di vita e speranza per la sua comunità.

In un comunicato, la comunità ha espresso il proprio cordoglio e vicinanza ai cari di Janan. “Siamo vicini alla sua famiglia e a tutte le famiglie delle vittime di questo assurdo incidente”, si legge, evidenziando la solidarietà che unisce i membri in un momento così difficile.

La famiglia di Janan non è sola in questo drammatico frangente. Il fratello, Thavat, di 30 anni, è attualmente ricoverato in Rianimazione presso l’Ospedale del Mare di Napoli. Le condizioni del giovane sono stabili ma gravi, e secondo le informazioni del personale medico, egli “permane in situazione critica”, rimanendo al centro delle preoccupazioni della comunità.

La notizia ha scosso non solo i familiari e gli amici di Janan, ma ha toccato profondamente l’intera comunità palestinese, che si è mobilitata per offrire supporto emotivo e pratico in questo momento di lutto. La brutalità della perdita ha portato a riflessioni sulla fragilità della vita e sull’importanza della solidarietà.

Con questo evento, la comunità palestinese di Napoli si unisce nel ricordo di Janan, e il suo spirito continuerà a brillare anche in mezzo al dolore, rimanendo nella memoria di chi l’ha conosciuta e amata.