
"La liberazione nazionale": Harry Greb celebra il 25 aprile con la sua nuova opera
ROMA – In un giorno di intensa commemorazione come il 25 aprile, che segna l’80esimo anniversario della Liberazione dall’occupazione nazista e dal fascismo, l’artista Harry Greb presenta la sua nuova opera intitolata "La liberazione nazionale". Dopo un saluto a Papa Francesco, l’artista torna a farsi sentire nel panorama culturale italiano con un’opera che celebra i valori dell’antifascismo.
Greb ha scelto di ritrarre figure emblematiche della resistenza italiana come Antonio Gramsci, Giacomo Matteotti, Benedetto Croce e Sandro Pertini, ma con un’interpretazione sorprendente: tutti indossano il completo della Nazionale di calcio italiana. In un colpo d’occhio, le maglie portano la data del 1945, mentre i pantaloncini riportano il 2025, simboleggiando la continuità tra il passato e il presente di una lotta che ha segnato profondamente la storia del Paese.
La scelta di rappresentare questi leader con l’abbigliamento sportivo non è solo un omaggio al calcio, sport amato dagli italiani, ma anche un modo innovativo per connettere la memoria storica con la cultura popolare contemporanea. "Con molta ‘sobrietà’ ho voluto trasmettere un messaggio di unione e commemorazione," ha dichiarato Greb, sottolineando l’importanza di mantenere viva la memoria di chi ha lottato per la libertà.
L’opera è stata collocata in un luogo emblematico: Piazza dell’Immacolata a San Lorenzo, una delle aree più simboliche della Resistenza romana. Quest’area non solo rappresenta una parte cruciale della storia italiana, ma è anche un punto di incontro per le generazioni che vogliono ricordare e riflettere su quanto sacrificato per la libertà.
Con "La liberazione nazionale", Harry Greb non si limita a celebrare una data storica, ma invita tutti a riflettere sul significato della libertà e l’importanza di preservare la memoria storica, elementi centrali per la costruzione di un’identità collettiva forte e consapevole.
L’opera sarà visibile al pubblico e diventa una tappa imperdibile per chiunque desideri confrontarsi con la storia e il presente di una nazione che, come sostiene Greb, ha la necessità di ricordare per continuare a progredire verso un futuro sempre più radioso.